Il caso riguarda una controversia per violazione di marchio e concorrenza sleale nei confronti di PANPAN, un noto marchio di porte blindate in Cina.
Il 31 agosto 2023, la Corte Suprema del Popolo cinese (SPC) ha emesso una sentenza definitiva sul caso, confermando la sentenza originale e ordinando alla parte trasgressiva di risarcire il proprietario del marchio fino a 100 milioni di CNY (vedi (2022) Zui Gao Fa Min Zhong N.209 ((2022)最高法民终209号)).
L'attore di primo grado è PANPAN Anju Door Industry Co., Ltd (盼盼安居门业有限责任公司, di seguito “PANPAN”), nota ai consumatori cinesi per i suoi prodotti recanti il marchio denominativo “PANPAN” e il logo del panda.
Fondata nel 1992, PANPAN è il più grande produttore cinese di porte di sicurezza. Nel 2010, PANPAN è entrata ufficialmente a far parte della nota multinazionale svedese AssaAbloy, il più grande fornitore mondiale di serrature intelligenti e soluzioni di sicurezza.
La società convenuta si chiamava “Xin Pan Pan” (鑫盼盼) e anche il suo marchio conteneva l'immagine di un panda.
PANPAN ha sostenuto che "Xin Pan Pan" ha causato confusione nei consumatori ed è stato coinvolto in una diffamazione commerciale, e di conseguenza ha intentato una causa in tribunale.
Questo caso rappresenta l'ultimo progresso nei recenti sforzi della Cina per imporre costi più elevati ai violatori della proprietà intellettuale.
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Collaboratori: Team di collaboratori dello staff CJO
