Portale delle leggi cinesi - CJO

Trova le leggi cinesi e i documenti pubblici ufficiali in inglese

IngleseAraboCinese (semplificato)OlandeseFranceseTedescoHindiItalianoGiapponeseCoreanoPortogheseRussoSpagnolosvedeseebraicoIndonesianovietnamitatailandeseTurcoMalay

Legge sui marchi della Cina (2019)

diritto dei marchi

Tipo di leggi Legge

Ente emittente Congresso nazionale del popolo

Data di promulgazione APRILE 23, 2019

Data effettiva Novembre 01, 2019

Stato di validità Valido

Ambito di applicazione Nationwide

Temi) Proprietà intellettuale Legge sui marchi

Editor / i Yuan Yanchao 袁 燕 超

Legge sui marchi della Repubblica popolare cinese
(Adottato alla 24a riunione del Comitato permanente del Quinto Congresso nazionale del popolo il 23 agosto 1982; emendato per la prima volta in conformità con la Decisione sulla revisione del diritto dei marchi della Repubblica popolare cinese adottata alla 30a Riunione del Comitato permanente del Settimo Congresso nazionale del popolo il 22 febbraio 1993; modificato per la seconda volta in conformità con la Decisione sulla revisione del diritto dei marchi della Repubblica popolare cinese adottata alla 24a riunione del Comitato permanente del Nono Congresso nazionale del popolo il 27 ottobre 2001; emendato per la terza volta in conformità con la Decisione sulla revisione della Legge sui Marchi della Repubblica Popolare Cinese adottata alla 4a Riunione del Comitato Permanente del Dodicesimo Congresso Nazionale del Popolo il 30 agosto 2013; e emendato per la quarta volta in conformità con la decisione sulla revisione di otto leggi, inclusa la legge edilizia della Repubblica popolare cinese, adottata al 10a Riunione del Comitato Permanente del Tredicesimo Congresso Nazionale del Popolo il 23 aprile 2019)
Contenuti
Capitolo I Disposizioni generali
Capitolo II Domanda di registrazione del marchio
Capitolo III Esame e approvazione della registrazione del marchio
Capitolo IV Rinnovo, modifica, trasferimento e licenza di marchi registrati
Capitolo V Dichiarazione di nullità dei marchi registrati
Capitolo VI Controllo amministrativo dell'uso dei marchi
Capitolo VII Protezione del diritto esclusivo all'uso di un marchio registrato
Capitolo VIII Disposizioni complementari
Capitolo I Disposizioni generali
Articolo 1 Questa legge è emanata allo scopo di migliorare l'amministrazione dei marchi, tutelare il diritto esclusivo all'uso di un marchio e incoraggiare produttori e commercianti a garantire la qualità dei loro prodotti e servizi e preservare la credibilità dei marchi, così come tutelare gli interessi dei consumatori, dei produttori e degli operatori economici e promuovere lo sviluppo dell'economia di mercato socialista.
Articolo 2 L'ufficio marchi del dipartimento amministrativo per l'industria e il commercio sotto il Consiglio di Stato è incaricato dei lavori di registrazione e amministrazione dei marchi su tutto il territorio nazionale.
Il dipartimento amministrativo per l'industria e il commercio sotto il Consiglio di Stato istituirà il Comitato di revisione e aggiudicazione dei marchi come responsabile della gestione delle controversie sui marchi.
Articolo 3 I marchi registrati si riferiscono ai marchi registrati con l'approvazione dell'Ufficio marchi, inclusi i marchi di beni e servizi, i marchi collettivi e i marchi di certificazione. Il titolare di un marchio registrato gode del diritto esclusivo all'uso del marchio, che sarà tutelato dalla legge.
Ai fini della presente Legge, un marchio collettivo si riferisce a un marchio registrato a nome di un gruppo, associazione o altra organizzazione per essere utilizzato negli affari dai suoi membri per indicare l'appartenenza.
Ai fini della presente legge, un marchio di certificazione si riferisce a un marchio controllato da un'organizzazione che è in grado di esercitare la supervisione su un particolare tipo di beni o servizi e che è utilizzato da un'entità diversa dall'organizzazione o da un individuo per il proprio o i suoi prodotti o servizi, ed è concepito per certificare le indicazioni del luogo di origine, delle materie prime, del modo di produzione, della qualità o di altre proprietà specifiche di detti beni o servizi.
I particolari relativi alla registrazione e all'amministrazione dei marchi collettivi e dei marchi di certificazione sono formulati dall'ufficio amministrativo per l'industria e il commercio del Consiglio di Stato.
Articolo 4 Qualsiasi persona fisica, persona giuridica o qualsiasi altra organizzazione che necessiti di ottenere il diritto esclusivo di utilizzare un marchio per i propri prodotti o servizi durante la produzione e le operazioni commerciali deve richiedere la registrazione del marchio presso l'Ufficio marchi. Le domande presentate in malafede per registrazioni di marchi che non sono destinate all'uso devono essere respinte.
Le disposizioni riguardanti i marchi di fabbrica per le merci nella presente legge saranno applicabili ai marchi di servizio.
Articolo 5 Due o più persone fisiche, persone giuridiche o altre organizzazioni possono presentare congiuntamente all'Ufficio marchi una domanda per la registrazione dello stesso marchio e godere ed esercitare congiuntamente il diritto esclusivo all'uso di detto marchio.
Articolo 6 Qualora un marchio registrato debba essere utilizzato per alcuni prodotti da leggi o regolamenti amministrativi, deve essere presentata una domanda di registrazione del marchio. Nessun prodotto di questo tipo può essere venduto sul mercato prima dell'approvazione e della registrazione del marchio.
Articolo 7 Il principio di buona fede deve essere rispettato nella domanda di registrazione del marchio e nell'uso dei marchi.
L'utente di un marchio è responsabile della qualità dei prodotti su cui viene utilizzato il marchio. Gli uffici amministrativi dell'industria e del commercio a tutti i livelli, attraverso l'amministrazione dei marchi, porranno fine a ogni pratica che inganna i consumatori.
Articolo 8 Qualsiasi segno, comprese parole, grafici, lettere, numeri, simboli tridimensionali, combinazioni di colori, suoni o qualsiasi combinazione di questi, che siano in grado di distinguere i prodotti di una persona fisica, persona giuridica o di altre organizzazioni da quelli di altri possono essere richiesto per la registrazione come marchi.
Articolo 9 Un marchio presentato per la registrazione deve avere caratteristiche evidenti ed essere facilmente distinguibile e non può essere in conflitto con i diritti legittimi ottenuti da altri in precedenza.
Il registrante del marchio ha il diritto di indicare la dicitura "Marchio registrato" o il segno che indica che il marchio è registrato.
Articolo 10 Nessuno dei seguenti segni può essere utilizzato come marchio:
(1) quelli identici o simili al nome dello Stato, la bandiera nazionale, l'emblema o l'inno, la bandiera, l'emblema o le canzoni militari o le medaglie della Repubblica popolare cinese; o quelli identici ai nomi o agli emblemi degli organi dello Stato centrale, i nomi dei luoghi specifici in cui hanno sede gli organi dello Stato centrale; o quelli identici ai nomi o ai disegni degli edifici storici;
(2) quelli identici o simili al nome dello Stato, bandiera nazionale, emblema nazionale o bandiera militare ecc. Di un paese straniero, salvo con il consenso del governo di quel paese;
(3) quelli identici o simili al nome, alla bandiera o all'emblema di un'organizzazione intergovernativa internazionale, salvo con il consenso di tale organizzazione o tranne nei casi in cui è improbabile che il pubblico venga indotto in errore;
(4) quelli identici o simili a un marchio ufficiale o timbro di ispezione che indica il controllo e la garanzia, salvo ove debitamente autorizzato;
(5) quelli identici o simili al simbolo o al nome della Croce Rossa o della Mezzaluna Rossa;
(6) quelli aventi natura di discriminazione contro qualsiasi nazionalità;
(7) quelli che sono ingannevoli e suscettibili di indurre in errore il pubblico in termini di qualità, luogo di produzione o altre caratteristiche dei prodotti; e
(8) quelli dannosi per l'etica o i costumi socialisti, o che hanno altri impatti malsani.
Nessun nome geografico di regioni amministrative pari o superiore al livello di contea o nomi geografici stranieri noti al pubblico possono essere utilizzati come marchi, salvo laddove i nomi geografici abbiano altri significati o costituiscano parte di un marchio collettivo o di un marchio di certificazione. I marchi registrati in cui vengono utilizzati nomi geografici restano validi.
Articolo 11 Nessuno dei seguenti marchi può essere registrato come marchio:
(1) il marchio che reca solo il nome generico, il disegno o il numero di modello dei prodotti interessati;
(2) il marchio che indica solo direttamente la qualità, le principali materie prime, la funzione, l'uso, il peso, la quantità o altre caratteristiche della merce; e
(3) marchi che altrimenti mancano di qualsiasi caratteristica distintiva.
Qualsiasi marchio menzionato nel paragrafo precedente può essere registrato come marchio se ha acquisito caratteristiche distintive attraverso l'uso ed è facilmente distinguibile.
Articolo 12 Non può essere accolta alcuna domanda di registrazione di un simbolo tridimensionale come marchio, se il simbolo indica semplicemente la forma inerente alla natura dei prodotti interessati, oppure è dettata solo dalla necessità di ottenere effetti tecnici o dalla necessità per dare alla merce un valore sostanziale.
Articolo 13 Un titolare di un marchio che è ben noto al pubblico di riferimento può, se ritiene che i suoi diritti siano stati violati, richiedere la protezione del marchio noto ai sensi della presente legge.
Se il marchio di un tipo di prodotto identico o simile è una riproduzione, imitazione o traduzione di un marchio ben noto di un'altra persona non registrato in Cina e crea facilmente confusione nel pubblico, nessuna domanda di registrazione può essere accolta e il suo uso è vietato .
Quando il marchio di un tipo di prodotto diverso o dissimile è una riproduzione, imitazione o traduzione di un marchio ben noto di un'altra persona già registrato in Cina e inganna il pubblico in modo tale che gli interessi del registrante del marchio ben noto registrato potrebbero essere compromessa, nessuna domanda per la sua registrazione può essere accolta e il suo uso è vietato.
Articolo 14 Un marchio noto è riconosciuto come un fatto che deve essere accertato nel trattare un caso relativo al marchio su richiesta dell'interessato. I seguenti fattori devono essere presi in considerazione per il riconoscimento di un marchio noto:
(1) l'ampiezza della familiarità del pubblico di riferimento con detto marchio;
(2) la durata in cui il marchio è stato costantemente in uso;
(3) la durata, l'estensione e l'ambito geografico di qualsiasi campagna promozionale effettuata per il suddetto marchio;
(4) le registrazioni di protezione di un marchio noto previste per il marchio; e
(5) altri fattori che rendono noto il marchio.
Se la parte interessata rivendica i diritti ai sensi dell'articolo 13 del presente documento in un riesame della registrazione del marchio o durante il processo in base al quale il dipartimento amministrativo per l'industria e il commercio indaga e tratta un caso di violazione del marchio, l'Ufficio marchi interessato può, in base alla necessità di riesame o trattando il caso, decidere se riconoscere o meno il marchio in questione come noto.
Qualora la parte interessata rivendichi i diritti ai sensi dell'articolo 13 del presente documento, durante la gestione di una controversia sul marchio, la Commissione per la revisione e l'aggiudicazione dei marchi può, in base alla necessità di trattare i casi, decidere se riconoscere o meno il marchio in questione come un pozzo. conosciuto.
Se la parte interessata rivendica i diritti ai sensi dell'articolo 13 del presente documento durante il processo di una causa civile o amministrativa riguardante un marchio, il tribunale del popolo designato dalla Corte suprema del popolo può, in base alla necessità di adire il caso, decidere se riconoscere o meno il marchio di riferimento come noto.
Nessun produttore e operatore del settore può indicare la parola "marchio noto" sulla merce, sull'imballaggio o sui contenitori della merce, né può utilizzarla per pubblicità, esposizione o altre attività commerciali.
Articolo 15 Qualora un agente o un rappresentante, senza l'autorizzazione del preponente o della parte delegante, cerchi di registrare a proprio nome il marchio del mandante o della parte delegante, il marchio non sarà registrato e il suo uso sarà vietato se il la parte affidante solleva un'obiezione.
Una domanda di registrazione di un marchio per lo stesso tipo di prodotti o prodotti simili non è approvata se il marchio oggetto della domanda è identico o simile a un marchio non registrato già utilizzato da un'altra parte, il richiedente è chiaramente a conoscenza dell'esistenza del marchio di tale altra parte a causa di rapporti contrattuali, commerciali o di altro tipo con quest'ultima diversi da quelli prescritti nel paragrafo precedente, e tale altra parte solleva obiezioni alla domanda di registrazione del marchio in questione.
Articolo 16 Qualora un marchio rechi un'indicazione geografica delle merci quando il luogo indicato non è l'origine delle merci in questione, fuorviando così il pubblico, il marchio non sarà registrato e ne sarà vietato l'uso. Tuttavia, qualora la registrazione venga ottenuta in buona fede, rimarrà valida.
Per indicazione geografica di cui al comma precedente si intende il marchio che indica l'origine geografica dei prodotti, le qualità particolari, la credibilità o altre caratteristiche dei prodotti, che sono principalmente determinati dai fattori naturali o da altri fattori umanistici del luogo indicato.
Articolo 17 Qualora una società straniera o straniera richieda la registrazione del marchio in Cina, la questione sarà trattata in conformità con qualsiasi accordo concluso tra il paese di appartenenza del richiedente e la Repubblica popolare cinese, o qualsiasi trattato internazionale di cui entrambi i paesi sono parti, o in base al principio di reciprocità.
Articolo 18 Una parte può richiedere la registrazione del marchio o occuparsi di questioni relative ai marchi in proprio o incaricando un'agenzia di marchi istituita ai sensi di legge.
Un'impresa straniera o straniera deve affidare a un'agenzia di marchi istituita ai sensi della legge la richiesta di registrazione del marchio e la gestione di altre questioni relative ai marchi in Cina.
Articolo 19 Le agenzie per i marchi devono sostenere il principio di buona fede, rispettare le leggi e i regolamenti amministrativi, richiedere la registrazione del marchio o occuparsi di altre questioni relative ai marchi come affidato dai mandanti e mantenere riservati i segreti commerciali dei mandanti di cui vengono a conoscenza nel corso della sua azione di agente.
Qualora un marchio incaricato da un preponente per la domanda di registrazione possa rientrare nelle circostanze prescritte dal presente contratto in cui la registrazione non è consentita, l'agenzia per i marchi ne informa esplicitamente il preponente.
Un'agenzia di marchi non accetta l'incarico di un preponente se sa o avrebbe dovuto sapere che il marchio affidato dal preponente per la domanda di registrazione rientra in una delle circostanze prescritte dagli articoli 4, 15 e 32 del presente documento.
Un'agenzia di marchi non può richiedere la registrazione di marchi diversi dai marchi che le sono stati affidati.
Articolo 20 L'associazione di categoria delle agenzie di marchi deve, ai sensi del suo statuto, applicare rigorosamente i criteri di ammissione dei membri e imporre sanzioni contro i membri che violano gli standard di autodisciplina del settore. L'associazione di categoria delle agenzie di marchi comunica tempestivamente le informazioni relative ai membri ammessi e le sanzioni disciplinari nei confronti dei suoi membri.
Articolo 21 La registrazione internazionale del marchio è disciplinata dai sistemi stabiliti dai pertinenti trattati internazionali conclusi o ai quali la Repubblica popolare cinese ha aderito. Le misure specifiche al riguardo saranno formulate dal Consiglio di Stato.
Capitolo II Domanda di registrazione del marchio
Articolo 22 Il richiedente la registrazione del marchio deve presentare una domanda e, secondo le categorie di prodotti prescritte, indicare nella domanda i tipi e le denominazioni delle merci per le quali il marchio deve essere utilizzato.
Un richiedente la registrazione del marchio può richiedere la registrazione dello stesso marchio per più tipi di prodotti in un'unica domanda.
Una domanda di registrazione del marchio e altri documenti pertinenti possono essere presentati per iscritto o tramite messaggio di dati.
Articolo 23 Per ottenere il diritto esclusivo di utilizzare un marchio registrato su merci al di fuori dell'ambito di utilizzo approvato, deve essere presentata una nuova domanda di registrazione.
Articolo 24 Se è necessario modificare i segni di un marchio registrato, la domanda deve essere presentata di nuovo.
Articolo 25 Qualora un richiedente, entro sei mesi dalla data in cui ha presentato domanda di registrazione del proprio marchio per la prima volta in un paese straniero, richieda nuovamente in Cina la registrazione dello stesso marchio per lo stesso tipo di prodotti, egli oppure può, in conformità con qualsiasi accordo concluso tra il paese straniero interessato e la Repubblica popolare cinese o qualsiasi trattato internazionale di cui entrambi i paesi sono parti, o in base al principio del riconoscimento reciproco della priorità, godere di tale priorità.
Se, ai sensi del paragrafo precedente, un richiedente rivendica la priorità, lo dichiara per iscritto al momento in cui deposita la domanda di registrazione del marchio e, entro tre mesi, presenta una copia della domanda originale oppure archivia per la prima volta. La mancata presentazione da parte del richiedente della dichiarazione per iscritto o della presentazione di una copia della domanda originale prima della scadenza del termine è considerata non prioritaria.
Articolo 26 Il richiedente la registrazione di un marchio utilizzato per la prima volta su merci esposte in una mostra internazionale organizzata o riconosciuta dal governo cinese può, entro sei mesi dalla data di messa in mostra di tali merci, avere la priorità.
Se, ai sensi del paragrafo precedente, un richiedente rivendica la priorità, lo dichiara per iscritto al momento in cui presenta la domanda di registrazione del marchio e, entro tre mesi, presenta il nome della mostra, prove a sostegno dell'uso di il marchio sulla merce esposta, i documenti comprovanti la data di esposizione, ecc. la mancata dichiarazione scritta o la presentazione dei documenti prima della scadenza del termine sono da considerarsi come non prioritarie.
Articolo 27 Gli argomenti dichiarati nella domanda di registrazione del marchio e tutte le informazioni fornite devono essere veritiere, accurate e complete.
Capitolo III Esame e approvazione della registrazione del marchio
Articolo 28 L'Ufficio Marchi completa l'esame di una domanda di registrazione di marchio entro nove mesi dalla data di ricevimento dei documenti di domanda di registrazione di marchio e, se tale domanda è conforme alle disposizioni in materia, emette un avviso di esame preliminare.
Articolo 29 Se durante l'esame l'Ufficio marchi ritiene che il contenuto della domanda di registrazione del marchio debba essere spiegato o corretto, può chiedere al richiedente di farlo. L'impossibilità da parte del richiedente di fornire spiegazioni o apportare correzioni non influirà sull'Ufficio dei marchi nel prendere una decisione al momento dell'esame.
Articolo 30 Quando un marchio, di cui si richiede la registrazione, che non è conforme alle disposizioni pertinenti del presente documento o che è identico o simile al marchio già registrato da un'altra persona o un marchio che ha ricevuto un esame preliminare e approvazione per l'utilizzo sullo stesso tipo di merce o prodotti simili, l'Ufficio Marchi respinge la domanda e non annuncerà tale marchio.
Articolo 31 Se due o più richiedenti chiedono di registrare marchi identici o simili da utilizzare sullo stesso tipo di prodotti o prodotti simili, l'Ufficio marchi deve prima esaminare, dare l'approvazione e annunciare il marchio la cui registrazione è richiesta prima del il riposo. Se le domande vengono depositate lo stesso giorno, l'Ufficio marchi deve prima esaminare, approvare e annunciare il marchio utilizzato prima degli altri e respingere le domande di registrazione degli altri marchi e non annunciarle.
Articolo 32 Nessun richiedente la domanda di marchio può violare i diritti precedenti esistenti di un'altra persona, né può, con mezzi illegittimi, affrettarsi a registrare un marchio che è già utilizzato da un'altra persona e ha una certa influenza.
Articolo 33 Se un titolare di diritti anteriori o una parte interessata ritiene che il marchio annunciato in sede di esame preliminare sia in violazione dell'articolo 13, secondo o terzo comma, dell'articolo 15, dell'articolo 16, primo comma, dell'articolo 30, dell'articolo 31, o L'articolo 32 del presente documento può, entro tre mesi dalla data del bando di esame preliminare, sollevare obiezioni all'Ufficio marchi. Chiunque ritenga che il predetto marchio sia in violazione dell'articolo 4, dell'articolo 10, dell'articolo 11, dell'articolo 12 e dell'articolo 19, quarto comma, può sollevare obiezioni all'Ufficio marchi entro lo stesso termine di tre mesi. Se non viene sollevata alcuna obiezione alla scadenza del periodo di annuncio, l'Ufficio Marchi approverà la domanda di registrazione, emetterà il certificato di registrazione del marchio e farà un annuncio in merito.
Articolo 34 Nel caso in cui una domanda di marchio venga respinta e non debba essere fatto alcun annuncio di esame preliminare, l'Ufficio marchi ne informa per iscritto il richiedente la registrazione del marchio interessato. In caso di disaccordo sul risultato, il richiedente può, entro 15 giorni dalla data in cui riceve l'avviso, presentare domanda al Comitato per la revisione e l'aggiudicazione dei marchi per un secondo riesame. Il Comitato per la revisione e l'aggiudicazione del marchio dovrà, entro nove mesi dal ricevimento della domanda, prendere una decisione e informare il richiedente per iscritto. Ove necessario in circostanze particolari, può essere concessa una proroga di tre mesi previa approvazione del dipartimento amministrativo per l'industria e il commercio del Consiglio di Stato. Se il richiedente non è d'accordo con la decisione del consiglio di revisione e di aggiudicazione del marchio, può, entro 30 giorni dalla data in cui riceve l'avviso, intentare una causa presso un tribunale popolare.
Articolo 35 Quando vengono sollevate obiezioni contro un marchio per il quale è stato fatto un annuncio di esame preliminare, l'Ufficio dei marchi ascolta i fatti e i motivi dichiarati sia dall'opponente che dall'opponente e, dopo l'indagine e la verifica, decide se o meno di approvare la registrazione del marchio entro 12 mesi dalla data di scadenza del periodo di annuncio e di notificare per iscritto la decisione all'opponente e all'opponente. Ove necessario in circostanze particolari, può essere concessa una proroga di sei mesi previa approvazione del dipartimento amministrativo per l'industria e il commercio del Consiglio di Stato.
Qualora l'Ufficio Marchi decida di approvare la registrazione di un marchio, rilascia al richiedente il certificato di registrazione del marchio e ne fa un annuncio. Se l'opponente è insoddisfatto della decisione, può richiedere al Comitato per la revisione e l'aggiudicazione del marchio di dichiarare il suddetto marchio registrato non valido ai sensi dell'articolo 44 o dell'articolo 45 del presente documento.
Qualora l'Ufficio marchi decida di non approvare la registrazione di un marchio, la parte opposta che non è d'accordo con la decisione può richiedere un secondo riesame al Comitato di revisione e aggiudicazione dei marchi entro 15 giorni dal ricevimento della relativa comunicazione. La commissione per la revisione e l'aggiudicazione dei marchi prenderà una decisione dopo la revisione e notificherà tale decisione per iscritto sia all'opponente che alle parti opposte entro 12 mesi dalla data di ricevimento della domanda di revisione. Ove necessario, in circostanze particolari, può essere concessa una proroga di sei mesi previa approvazione del dipartimento amministrativo per l'industria e il commercio del Consiglio di Stato. Se l'opponente è insoddisfatto della decisione presa dal Trademark Review and Adjudication Board, può intentare un'azione legale presso il tribunale del popolo entro 30 giorni dalla data in cui riceve l'avviso, nel qual caso il tribunale del popolo ne informerà il avversario a partecipare al procedimento contenzioso in qualità di terzo.
Quando si esegue la seconda revisione in conformità con il paragrafo precedente, il Comitato di revisione e aggiudicazione dei marchi può sospendere la revisione se i diritti precedenti coinvolti possono essere accertati solo sulla base dei risultati di un altro caso attualmente sotto processo da un tribunale del popolo o ai sensi del gestione da parte di un organo amministrativo. Il Comitato per la revisione e il giudizio dei marchi riprenderà la seconda procedura di revisione una volta eliminate le circostanze per la sospensione.
Articolo 36 Qualora, allo scadere del termine di legge, una parte interessata non presenti domanda di riesame della decisione di rigetto di una domanda di registrazione o decisione di diniego della registrazione presa dall'Ufficio dei marchi, o non intenda intentare un'azione legale dinanzi a il tribunale del popolo contro la decisione di revisione presa dal Consiglio di revisione e aggiudicazione dei marchi, la decisione sul rigetto di una domanda di registrazione, la decisione sul diniego della registrazione o la decisione di revisione diverranno efficaci.
Se la registrazione di un marchio è approvata dopo che l'obiezione alla sua registrazione risulta infondata all'esame, il momento in cui il richiedente la registrazione del marchio ottiene il diritto esclusivo di utilizzare il marchio decorre dalla data di scadenza del termine di tre mesi. periodo del bando di esame preliminare. Durante il periodo che va dalla data di scadenza di detto periodo di annuncio al momento in cui viene presa la decisione di approvare la registrazione del marchio, il marchio non avrà effetto retroattivo sull'uso di un marchio identico o simile da parte di un'altra parte su lo stesso tipo di merci o merci simili. Tuttavia, tale altra parte sarà responsabile del risarcimento di eventuali perdite causate, mala fide, al registrante del marchio.
Articolo 37 Le domande di registrazione del marchio e di riesame sono esaminate senza indugio.
Articolo 38 Se un richiedente la registrazione del marchio o un dichiarante scopre un errore evidente nella domanda di marchio o nei documenti di registrazione, può richiederne la correzione. L'Ufficio Marchi, in conformità alla legge e nell'ambito delle proprie funzioni e poteri, provvede alla rettifica e ne informa l'interessato.
La correzione degli errori di cui al paragrafo precedente non deve comportare questioni sostanziali nella domanda o nei documenti di registrazione.
Capitolo IV Rinnovo, modifica, trasferimento e licenza di marchi registrati
Articolo 39 Il periodo di validità di un marchio registrato è di 10 anni, a decorrere dal giorno in cui la registrazione è approvata.
Articolo 40 Qualora un dichiarante del marchio intenda continuare a utilizzare il marchio registrato alla scadenza del periodo di validità della registrazione, il registrante del marchio deve sottoporsi alla procedura di rinnovo entro 12 mesi prima della data di scadenza in conformità con le disposizioni pertinenti; se il dichiarante non lo fa durante il suddetto termine, può essere concessa una proroga di sei mesi. Ogni rinnovo della registrazione è valido per dieci anni a decorrere dalla data immediatamente successiva alla data di scadenza dell'ultimo periodo di validità del marchio. Se non viene presentata domanda di rinnovo allo scadere del periodo di proroga, il marchio registrato sarà annullato.
L'Ufficio Marchi annuncerà i marchi la cui registrazione è stata rinnovata.
Articolo 41 Se è necessario apportare una modifica al nome o all'indirizzo del registrante di un marchio registrato o in qualsiasi altra questione registrata, deve essere presentata una domanda per la modifica.
Articolo 42 Per cedere un marchio registrato, il cedente e il cessionario devono firmare un contratto di cessione e presentare congiuntamente una domanda all'Ufficio marchi. Il cessionario garantisce la qualità della merce su cui viene utilizzato il marchio registrato.
Quando trasferisce un marchio registrato, il registrante del marchio trasferisce, insieme ad esso, altri marchi simili che ha registrato per lo stesso tipo di prodotti e altri marchi identici e simili che ha registrato per prodotti simili.
L'Ufficio marchi non approva il trasferimento di un marchio registrato che possa creare confusione o provocare altri effetti nocivi e ne informa per iscritto il richiedente interessato spiegandone i motivi.
Dopo che l'assegnazione di un marchio registrato è stata approvata, deve essere annunciata. Il cessionario gode del diritto esclusivo all'uso del marchio a partire dalla data in cui viene fatto l'annuncio.
Articolo 43 Il registrante del marchio può, concludendo un contratto di licenza del marchio, autorizzare un'altra persona a utilizzare il proprio marchio registrato. Il licenziante deve controllare la qualità dei prodotti su cui il licenziatario utilizza il proprio marchio registrato e il licenziatario garantisce la qualità dei prodotti su cui il marchio registrato deve essere utilizzato.
Se una persona è autorizzata a utilizzare il marchio registrato di un'altra persona, il nome del licenziatario e l'origine geografica dei prodotti devono essere indicati sulle merci che portano il marchio registrato.
Un licenziante che concede in licenza ad altri l'uso del proprio marchio registrato deve presentare la licenza del marchio all'Ufficio dei marchi per il deposito della registrazione e l'Ufficio dei marchi annuncerà la licenza del marchio. Senza registrazione, la licenza del marchio non può essere utilizzata contro terzi in buona fede.
Capitolo V Dichiarazione di nullità dei marchi registrati
Articolo 44 Un marchio registrato è dichiarato nullo dall'ufficio marchi se viola l'articolo 4, l'articolo 10, l'articolo 11, l'articolo 12 o il quarto comma dell'articolo 19 del presente documento, o la sua registrazione è ottenuta in modo fraudolento o in altro modo illegittimo. si intende. Altre entità o individui possono richiedere al Comitato di revisione e aggiudicazione dei marchi di dichiarare il suddetto marchio registrato non valido.
Qualora l'Ufficio marchi decida di dichiarare nullo un marchio registrato, ne informa per iscritto la parte interessata. Se una parte interessata non è soddisfatta della decisione presa dall'Ufficio marchi, può richiedere una revisione presso il Comitato di revisione e aggiudicazione dei marchi entro 15 giorni dal ricevimento della notifica dall'Ufficio marchi. Il Comitato per la revisione e l'aggiudicazione dei marchi prenderà una decisione e informerà per iscritto la parte interessata entro nove mesi dal ricevimento della domanda di revisione. Ove necessario in circostanze particolari, può essere concessa una proroga di tre mesi previa approvazione del dipartimento amministrativo per l'industria e il commercio del Consiglio di Stato. Se una parte interessata non è soddisfatta della decisione presa dal Trademark Review and Adjudication Board, può intentare un'azione legale presso il tribunale del popolo entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione dal Trademark Review and Adjudication Board.
Laddove altre entità o individui richiedano al Consiglio di revisione e aggiudicazione dei marchi di dichiarare un marchio registrato non valido, quest'ultimo, al ricevimento della domanda, ne informerà per iscritto le parti interessate e richiederà alle parti interessate di rispondere entro un limite di tempo. Entro nove mesi dal ricevimento della domanda, il Comitato per la revisione e l'aggiudicazione dei marchi si pronuncia in merito al mantenimento della validità del marchio registrato o alla dichiarazione di nullità del marchio registrato e informa le parti interessate per iscritto. Ove necessario in circostanze particolari, può essere concessa una proroga di tre mesi previa approvazione del dipartimento amministrativo per l'industria e il commercio del Consiglio di Stato. Se la parte interessata non è soddisfatta della decisione presa dal Trademark Review and Adjudication Board, può intentare una causa al tribunale del popolo entro 30 giorni dal ricevimento della notifica, nel qual caso il tribunale del popolo comunicherà alla controparte a il giudizio sui marchi per partecipare al contenzioso in qualità di terzo.
Articolo 45 Quando un marchio registrato viola l'articolo 13, secondo e terzo comma, l'articolo 15, l'articolo 16, primo comma, l'articolo 30, l'articolo 31 o l'articolo 32 del presente documento, il titolare di diritti anteriori o una parte interessata può: entro cinque anni dalla registrazione del marchio, richiedere al Trademark Review and Adjudication Board di dichiarare il marchio registrato non valido. Ove la predetta registrazione sia ottenuta in mala fede, il titolare di un marchio noto non è vincolato dal vincolo quinquennale.
Il Comitato di revisione e aggiudicazione dei marchi, dopo aver ricevuto una domanda per dichiarare il marchio registrato non valido, informa per iscritto la parte interessata in quanto tale e richiede alla parte interessata di rispondere entro un limite di tempo. Il Comitato per la revisione e l'aggiudicazione dei marchi, entro 12 mesi dal ricevimento della domanda, pronuncia una decisione sul mantenimento della validità del marchio registrato o sulla dichiarazione del marchio registrato non valido e informa la parte interessata in quanto tale per iscritto. Ove necessario in circostanze particolari, può essere concessa una proroga di sei mesi previa approvazione del dipartimento amministrativo per l'industria e il commercio del Consiglio di Stato. Se la parte interessata non è soddisfatta della decisione presa dal Trademark Review and Adjudication Board, può intentare una causa al tribunale del popolo entro 30 giorni dal ricevimento della notifica, nel qual caso il tribunale del popolo comunicherà alla controparte a il giudizio sui marchi per partecipare al contenzioso in qualità di terzo.
Nel riesaminare una domanda per la dichiarazione di nullità di un marchio registrato ai sensi del paragrafo precedente, la Commissione per la revisione e l'aggiudicazione dei marchi può sospendere la revisione se i diritti precedenti coinvolti possono essere accertati solo sulla base dei risultati di un altro caso attualmente sotto processo da un tribunale popolare o sotto la cura di un organo amministrativo. Il Comitato per la revisione e l'aggiudicazione del marchio riprenderà la procedura di revisione una volta eliminate le circostanze della sospensione.
Articolo 46 Allo scadere del termine di legge, se la parte interessata non chiede il riesame della decisione dell'ufficio marchi di dichiarare un marchio registrato non valido, o non adotta una causa dinanzi al tribunale del popolo contro il Comitato di revisione e aggiudicazione dei marchi la decisione di riesame o la sua decisione sul mantenimento della validità di un marchio registrato o sulla dichiarazione di un marchio registrato non valido, la decisione dell'Ufficio dei marchi o la decisione o la sentenza del comitato di revisione e aggiudicazione del marchio diverranno efficaci.
Articolo 47 Un marchio registrato dichiarato nullo ai sensi dell'articolo 44 o dell'articolo 45 dello stesso deve essere annunciato dall'Ufficio dei marchi e il diritto esclusivo di utilizzare il suo marchio registrato sarà considerato inesistente ab initio.
La decisione o la sentenza sulla dichiarazione di nullità di un marchio registrato non avrà effetto retroattivo su una sentenza, sentenza o dichiarazione di mediazione su un caso per violazione del marchio già emesso e eseguito da un tribunale popolare, una decisione sulla gestione di un caso per violazione del marchio già emesso e eseguito da un dipartimento amministrativo per l'industria e il commercio nonché un contratto di trasferimento del marchio o di licenza già eseguito prima di tale dichiarazione. Tuttavia, il registrante del marchio è responsabile per il risarcimento qualora le perdite siano causate, mala fide, a un'altra parte.
I danni per violazione del marchio, le commissioni di trasferimento del marchio o le royalty sui marchi saranno rimborsati in tutto o in parte se il loro mancato rimborso ai sensi del paragrafo precedente è in palese violazione del principio di correttezza.
Capitolo VI Controllo amministrativo dell'uso dei marchi
Articolo 48 Ai fini della presente legge, per uso di marchi si intende l'uso di marchi su merci, imballaggi o contenitori di merci e documenti di transazione di merci, nonché l'uso di marchi per pubblicità, esposizioni e altri attività commerciali al fine di identificare le fonti delle merci.
Articolo 49 Un registrante di marchio che, senza autorizzazione, alterna il marchio registrato, il nome o l'indirizzo del registrante o altri elementi di registrazione durante l'uso del marchio registrato deve essere ordinato di apportare la correzione entro un limite di tempo dal pertinente dipartimento amministrativo locale per l'industria e il commercio; se non effettua la correzione entro il termine prescritto, l'Ufficio Marchi provvede alla cancellazione del suo marchio registrato.
Qualora un marchio registrato sia diventato il nome generico dei prodotti per i quali il suo uso è approvato o un marchio registrato non è stato messo in uso per tre anni consecutivi senza un motivo giustificabile, qualsiasi entità o individuo può chiedere all'Ufficio marchi per la revoca del il marchio registrato e l'Ufficio marchi dovrà prendere una decisione entro nove mesi dal ricevimento della domanda. Ove necessario in circostanze particolari, può essere concessa una proroga di tre mesi per prendere una decisione previa approvazione del dipartimento amministrativo per l'industria e il commercio del Consiglio di Stato.
Articolo 50 Entro un anno dal momento in cui un marchio registrato viene cancellato o dichiarato nullo, o non viene rinnovato alla scadenza del suo periodo di validità, l'Ufficio marchi non approva alcuna domanda di registrazione di un marchio identico o simile al suddetto marchio.
Articolo 51 In caso di violazione delle disposizioni dell'articolo 6 del presente documento, il dipartimento amministrativo locale per l'industria e il commercio ordinerà al trasgressore di presentare una domanda di registrazione entro un limite di tempo e se il reddito commerciale illegale è pari o superiore a 50,000 CNY, può essere inflitta una multa fino al 20% delle entrate dell'attività illegale; Se non ci sono entrate commerciali illegali o le entrate illegali sono inferiori a 50,000 CNY, potrebbe essere comminata una multa fino a 10,000 CNY.
Articolo 52 Se una parte spaccia un marchio non registrato come marchio registrato o utilizza un marchio non registrato in violazione dell'articolo 10 del presente documento, il dipartimento amministrativo locale competente per l'industria e il commercio interromperà tali atti, ordinando alla parte di apportare la correzione entro un limite di tempo , e può far circolare un avviso in merito. Se le entrate dell'attività illegale sono pari o superiori a 50,000 CNY, può essere imposta una multa fino al 20% delle entrate dell'attività illegale; Se non ci sono entrate commerciali illegali o le entrate commerciali illegali sono inferiori a 50,000 CNY, potrebbe essere comminata una multa fino a 10,000 CNY.
Articolo 53 Chiunque violi il quinto comma dell'articolo 14 del presente documento sarà condannato a rettificare dal competente dipartimento amministrativo locale per l'industria e il commercio, e gli sarà inflitta una multa di CNY 100,000.
Articolo 54 Una parte interessata che si opponga alla decisione presa dall'Ufficio marchi in merito alla revoca o alla non revoca di un marchio registrato può presentare domanda di riesame al Comitato di revisione e aggiudicazione dei marchi entro 15 giorni dal ricevimento della notifica della decisione. Il Comitato per la revisione e l'aggiudicazione dei marchi, entro nove mesi dal ricevimento della domanda, prende una decisione e informa per iscritto la parte interessata. Ove necessario in circostanze particolari, può essere concessa una proroga di tre mesi previa approvazione del dipartimento amministrativo per l'industria e il commercio sotto il Consiglio di Stato. La parte interessata che si oppone alla decisione presa dal Consiglio di revisione e aggiudicazione dei marchi può intentare un'azione legale presso il tribunale del popolo entro 30 giorni dal ricevimento della notifica della decisione.
Articolo 55 Alla scadenza del termine di legge, se la parte interessata non chiede il riesame della decisione dell'Ufficio marchi di revoca di un marchio registrato, o non intende intentare una causa dinanzi al tribunale del popolo contro una decisione di revisione presa dal marchio Comitato di revisione e aggiudicazione, tale decisione o decisione di revisione diventerà effettiva.
L'Ufficio Marchi farà un annuncio sul marchio registrato che viene revocato. Il diritto esclusivo di utilizzo del predetto marchio registrato cesserà dalla data di annuncio.
Capitolo VII Protezione del diritto esclusivo all'uso di un marchio registrato
Articolo 56 Il diritto esclusivo all'uso di un marchio registrato è limitato ai marchi registrati previa approvazione e ai beni l'uso di un marchio su cui è approvato.
Articolo 57 Uno qualsiasi dei seguenti atti costituisce una violazione dei diritti esclusivi di utilizzo di un marchio registrato:
(1) utilizzare un marchio che è identico a un marchio registrato sullo stesso tipo di prodotti senza ottenere la licenza dal registrante del marchio registrato;
(2) utilizzare un marchio che è simile a un marchio registrato sullo stesso tipo di prodotti, o utilizzare un marchio che è identico o simile al marchio registrato su prodotti simili senza ottenere la licenza dal registrante del marchio registrato, ed è può causare confusione;
(3) vendere merci che violano il diritto esclusivo all'uso di un marchio registrato;
(4) contraffazione o produzione senza autorizzazione di etichette del marchio registrato di un'altra persona o vendita di tali etichette;
(5) alterazione di un marchio registrato senza l'autorizzazione del registrante del marchio e vendita di prodotti recanti tale marchio alterato sul mercato;
(6) fornire, intenzionalmente, convenienza per atti quali la violazione del diritto esclusivo di utilizzo del marchio da parte di altri, per facilitare ad altri la violazione del diritto esclusivo di utilizzo del marchio; e
(7) compromettere in altri modi il diritto esclusivo di un'altra persona all'uso del proprio marchio registrato.
Articolo 58 Chiunque utilizzi un marchio registrato o un marchio ben noto non registrato di un'altra parte come nome commerciale nel proprio nome d'impresa e induca in errore il pubblico, il che costituisce concorrenza sleale, deve essere trattato in conformità con la Legge sulla concorrenza sleale del Repubblica Popolare Cinese.
Articolo 59 Il titolare del diritto esclusivo di utilizzare un marchio registrato non ha il diritto di vietare ad altri di utilizzare correttamente il nome generico, la grafica oi modelli di una merce contenuti nel marchio registrato, o le informazioni che ne indicano direttamente la qualità, materiali, funzioni, scopi, peso, quantità o altre caratteristiche delle merci, oi nomi delle posizioni geografiche come ivi contenute.
Il titolare del diritto esclusivo di utilizzare un marchio registrato che sia un simbolo tridimensionale non ha il diritto di vietare ad altri di utilizzare correttamente tali forme contenute nel marchio registrato a causa della natura intrinseca di una merce o delle forme merceologiche necessarie per conseguire effetti tecnologici o forme che apportino un valore sostanziale ai beni in essi contenuti.
Laddove, prima che un registrante di marchio faccia domanda per la registrazione di un marchio, un'altra parte ha utilizzato un marchio che ha una certa influenza ed è identico o simile al marchio registrato sullo stesso tipo di prodotti o prodotti simili, il titolare del diritto esclusivo l'uso del marchio registrato non ha il diritto di vietare a detta parte l'uso continuato del marchio nell'ambito dell'ambito d'uso originario, tuttavia, il titolare può richiedere a quest'ultimo di aggiungere un segno distintivo per distinguerlo.
Articolo 60 Una controversia derivante da un atto che viola il diritto esclusivo di utilizzare un marchio registrato prescritto dall'articolo 57 del presente documento è risolta dalle parti interessate mediante negoziazione. Se le parti interessate non sono disposte ad avviare una negoziazione o la negoziazione è fallita, il registrante del marchio o una parte interessata può intentare una causa presso il tribunale del popolo o richiedere al dipartimento amministrativo competente per l'industria e il commercio di risolvere la controversia.
Nell'affrontare la controversia, se il dipartimento amministrativo per l'industria e il commercio ritiene che la violazione sia accertata, ordina alla parte interessata di cessare immediatamente gli atti illeciti e confisca e distrugge i beni e gli strumenti contraffatti principalmente utilizzati per la fabbricazione. la merce contraffatta e contraffazione del marchio registrato. Se le entrate dell'attività illegale sono pari o superiori a 50,000 CNY, potrebbe essere inflitta una multa fino a cinque volte le entrate dell'attività illegale; laddove non vi siano entrate commerciali illegali o le entrate commerciali illegali siano inferiori a 50,000 CNY, potrebbe essere inflitta una multa fino a 250,000 CNY. Se una parte ha commesso una violazione del marchio in due o più occasioni entro cinque anni o cade in altre gravi circostanze, sarà soggetta a sanzioni più pesanti. Se una parte non è a conoscenza della natura della violazione di tali beni ed è in grado di dimostrare che i prodotti sono ottenuti con mezzi legittimi e può fornire informazioni sui fornitori dei beni, l'ufficio amministrativo deve ordinare di interrompere la vendita delle merci per industria e commercio.
Per quanto riguarda una controversia sull'ammontare del danno per violazione del diritto esclusivo di utilizzo di un marchio, le parti interessate possono richiedere la mediazione all'ufficio amministrativo per l'industria e il commercio che sta affrontando la controversia in violazione, o possono intentare una causa al popolo tribunale ai sensi della legge di procedura civile della Repubblica popolare cinese. Se le parti interessate non riescono a raggiungere un accordo di mediazione da parte del dipartimento amministrativo per l'industria e il commercio, o non riescono a eseguire l'accordo di mediazione dopo che è entrato in vigore, le parti possono intentare una causa presso il tribunale del popolo in conformità con la legge di procedura civile del La Repubblica popolare cinese.
Articolo 61 Il dipartimento amministrativo per l'industria e il commercio ha il potere di indagare su qualsiasi atto che viola il diritto esclusivo all'uso di un marchio registrato. Qualora si sospetti la commissione di un reato, il caso deve essere prontamente trasferito a un ufficio giudiziario per un trattamento a norma di legge.
Articolo 62 Quando un dipartimento amministrativo per l'industria e il commercio al livello della contea o superiore, sulla base delle prove o delle informazioni, ottenute per una sospetta violazione della legge, conduce un'indagine su una presunta violazione del diritto esclusivo di un'altra persona all'uso di un marchio registrato, può esercitare le seguenti funzioni e poteri:
(1) interrogare le parti interessate per conoscere i fatti riguardanti la violazione del diritto esclusivo di un'altra persona all'uso di un marchio registrato;
(2) controllare e riprodurre i contratti, le fatture, i libri contabili e altri materiali delle parti relativi alla violazione;
(3) condurre un'ispezione in loco dei locali in cui la parte sospettata svolge attività che violano il diritto esclusivo di un'altra persona all'uso di un marchio registrato; e
(4) ispezionare articoli coinvolti nell'infrazione; sigillare o sequestrare gli articoli di cui è dimostrato che sono stati utilizzati per violare il diritto esclusivo di un'altra persona all'uso di un marchio registrato.
Quando l'ufficio amministrativo per l'industria e il commercio esercita le funzioni e i poteri previsti dal comma precedente in conformità alla legge, le parti lo assistono e collaborano e non possono rifiutarlo né ostacolarlo.
Durante l'indagine e la gestione di un caso di violazione del marchio, un dipartimento amministrativo per l'industria e il commercio può sospendere l'indagine e la gestione del caso se sorgono controversie sulla proprietà del marchio o se i titolari dei diritti intendono contemporaneamente una causa per violazione del marchio al popolo tribunali. E le procedure di indagine e gestione devono essere riprese o chiuse una volta eliminate le circostanze per la sospensione.
Articolo 63 L'importo del risarcimento per violazione del diritto esclusivo di utilizzare un marchio è determinato sulla base del danno effettivo subito dal titolare del diritto a seguito della violazione; se è difficile determinare la perdita effettiva, l'ammontare del risarcimento può essere determinato in base ai profitti che ne derivano dall'autore della violazione, se è difficile determinare sia la perdita del titolare del diritto che i profitti ottenuti dalla parte contraffatta, il l'ammontare del danno può essere ragionevolmente determinato in riferimento ai multipli del marchio per royalties. Laddove un contraffattore viola il diritto esclusivo di un'altra parte di utilizzare un marchio in malafede e cade in circostanze gravi, l'ammontare del danno può essere determinato non meno di una volta ma non più di cinque volte l'importo determinato in base a quanto sopra metodi. L'importo del risarcimento coprirà le spese ragionevoli pagate dal titolare del diritto per porre fine all'atto illecito.
Se il titolare del diritto ha esaurito i propri sforzi per adempiere all'obbligo dell'onere della prova, ma i libri contabili e il materiale relativo agli atti illeciti sono principalmente controllati dall'autore della violazione, il tribunale del popolo può, allo scopo di determinare l'ammontare del danno, ordinare all'autore della violazione di presentare libri contabili e materiali relativi agli atti illeciti. Qualora l'autore della violazione ometta di fornire tali libri contabili o materiali o fornisca libri contabili o materiali falsi, il tribunale del popolo può emettere una sentenza sull'ammontare del risarcimento in riferimento alle pretese del titolare del diritto e alle prove fornite dallo stesso.
Laddove sia difficile determinare l'effettivo danno subito dal titolare del diritto a seguito della violazione, i profitti ricavati dal contraffattore dalla violazione o le royalties del marchio registrato in questione, il tribunale del popolo emette una sentenza di risarcimento danni in un importo non superiore a CNY cinque milioni in base alle circostanze degli atti illeciti.
Nelle controversie in materia di marchi, il tribunale del popolo, su richiesta del titolare del diritto, ordina la distruzione delle merci recanti marchi registrati contraffatti, salvo circostanze particolari; ordinare la distruzione dei materiali e degli strumenti principalmente utilizzati per la fabbricazione di merci recanti marchi registrati contraffatti, senza alcun risarcimento; oppure, in circostanze particolari, ordinare il divieto dei suddetti materiali e strumenti di entrare nei mercati commerciali, senza alcun compenso.
Le merci recanti marchi registrati contraffatti non possono entrare nei mercati commerciali solo dopo la rimozione dei marchi registrati contraffatti.
Articolo 64 Qualora il titolare del diritto esclusivo di utilizzo di un marchio registrato rivendichi il risarcimento del danno e il presunto contraffattore difenda che il titolare del diritto non ha mai utilizzato il marchio registrato, il tribunale del popolo può richiedere al titolare del diritto esclusivo di utilizzare un marchio registrato per fornire la prova del suo effettivo utilizzo del marchio registrato negli ultimi tre anni prima della causa. Il presunto contraffattore non sarà responsabile per il risarcimento se il titolare del diritto non è in grado di provare il suo effettivo utilizzo del marchio registrato negli ultimi tre anni precedenti l'azione legale, né è in grado di provare altre perdite subite a seguito della violazione.
Se una parte non è a conoscenza del fatto che le merci che vende violano il diritto esclusivo di un'altra parte di utilizzare un marchio registrato e la parte è in grado di dimostrare che le merci sono ottenute con mezzi legittimi e fornire informazioni sui fornitori delle merci, non sarà responsabile per il risarcimento.
Articolo 65 Quando un registrante di marchio o una parte interessata ha prove che dimostrano che un'altra parte sta commettendo o sta per commettere presto un atto che viola il diritto esclusivo del primo di utilizzare il marchio registrato e che tale atto, se non prontamente interrotto, causerà irreparabilità danneggiamento dei propri diritti e interessi legittimi, il registrante del marchio o la parte interessata può, in conformità con la legge, presentare domanda al tribunale del popolo per un'ingiunzione e la conservazione della proprietà prima di intentare una causa.
Articolo 66 Al fine di porre fine a un atto illecito e laddove le prove possano essere distrutte o cancellate, o potrebbero diventare non ottenibili in futuro, il registrante del marchio in questione o la parte interessata può, in conformità con la legge, rivolgersi al tribunale del popolo per la conservazione delle prove prima di intentare una causa.
Articolo 67 Se una persona, senza l'autorizzazione del proprietario di un marchio registrato, utilizza un marchio identico a quello del proprietario sullo stesso tipo di merci, che costituisce un crimine, oltre a risarcire le perdite subite dal violati, indagati per responsabilità penale a norma di legge.
Chiunque falsifichi o effettui senza autorizzazione le rappresentazioni di un marchio registrato di un'altra persona o venda tali rappresentazioni, che costituisce un reato, oltre a risarcire le perdite subite dall'infrato, dovrà essere indagato per responsabilità penale ai sensi di legge.
Chiunque venda consapevolmente beni recanti marchi registrati contraffatti, che costituisce reato, oltre a risarcire i danni subiti dall'infrato, dovrà essere indagato per responsabilità penale a norma di legge.
Articolo 68 A un'agenzia di marchi che commette uno dei seguenti atti deve essere ordinato di apportare correzioni entro un limite di tempo dal dipartimento amministrativo per l'industria e il commercio, ricevere un avvertimento e ricevere una multa non inferiore a CNY 10,000 ma non superiore a CNY 100,000 ; le persone incaricate che sono direttamente responsabili e le altre persone direttamente responsabili devono essere ammonite e multate non inferiori a CNY 5,000 ma non superiori a CNY 50,000; laddove si costituisca un reato, le responsabilità penali devono essere indagate a norma di legge:
(1) fabbricare o manomettere documenti legali, sigilli o firme, o utilizzare documenti legali, sigilli o firme fabbricati o temperati durante la gestione di questioni relative ai marchi;
(2) sollecitare l'attività di agenzia di marchi diffamando altre agenzie di marchi o interrompere l'ordine del mercato delle agenzie di marchi con altri mezzi ingiusti; o
(3) violare le disposizioni dell'articolo 4 e del terzo e quarto comma dell'articolo 19 del presente documento.
Quando un'agenzia per i marchi commette un atto prescritto nel paragrafo precedente, il dipartimento amministrativo per l'industria e il commercio registra tali questioni nei fascicoli di credito; se le circostanze sono gravi, l'Ufficio marchi o il Consiglio di revisione e aggiudicazione dei marchi possono contemporaneamente decidere di cessare l'accettazione e la gestione delle attività di agenzia di marchi presentate dall'agenzia di marchi e fare un annuncio al riguardo.
L'agenzia per i marchi si assume la responsabilità civile in conformità con la legge se viola il principio di buona fede e viola i diritti e gli interessi legittimi di un principale, e deve essere sanzionata dall'associazione di categoria delle agenzie di marchi ai sensi del suo statuto .
Qualora la domanda di registrazione del marchio sia presentata in malafede, verranno imposte sanzioni amministrative quali un ammonimento o una multa; e chiunque intenti in malafede una causa contro un marchio sarà sanzionato dal tribunale del popolo ai sensi di legge.
Articolo 69 I funzionari degli organi statali impegnati nella registrazione, amministrazione e revisione dei marchi devono essere imparziali nell'attuazione della legge, onesti e autodisciplinati, devoti ai loro doveri e devono fornire servizi con cortesia.
Nessun funzionario di organi statali che lavora presso l'Ufficio marchi e il Consiglio di revisione e aggiudicazione dei marchi o impegnato nella registrazione, amministrazione e revisione dei marchi può lavorare per agenzie di marchi o impegnarsi nella produzione o commercializzazione di merci.
Articolo 70 I dipartimenti amministrativi o l'industria e il commercio istituiscono e migliorano un sistema di supervisione interna per sorvegliare e ispezionare il modo in cui i funzionari degli organi statali applicano le leggi e i regolamenti amministrativi e osservano la disciplina, che sono responsabili della registrazione, amministrazione e revisione dei marchi.
Articolo 71 Laddove un funzionario di un organo statale che lavora nella registrazione, amministrazione e revisione dei marchi trascura i propri doveri, abusa del proprio potere e si impegna in pratiche scorrette per guadagno personale, viola la legge nella registrazione, amministrazione e revisione dei marchi, accetta denaro o cose di valore da una parte, o cerca interessi illegittimi, e se il caso è così grave da costituire un crimine, lui o lei sarà indagato per responsabilità penale in conformità con la legge. Qualora il caso non costituisca reato, sarà sanzionato secondo la legge.
Capitolo VIII Disposizioni complementari
Articolo 72 I richiedenti la registrazione del marchio e le persone che hanno altre questioni relative ai marchi da trattare devono pagare una tariffa, le cui aliquote specifiche saranno determinate separatamente.
Articolo 73 La presente legge entrerà in vigore il 1 ° marzo 1983. Il Regolamento sull'amministrazione dei marchi promulgato dal Consiglio di Stato il 10 aprile 1963 sarà annullato contemporaneamente, e ogni altra disposizione riguardante l'amministrazione dei marchi che sia in conflitto con le disposizioni del presente documento sarà annullata. annullato allo stesso tempo.
I marchi registrati prima dell'attuazione della presente legge rimangono validi.

© 2020 Guodong Du e Meng Yu. Tutti i diritti riservati. La ripubblicazione o la ridistribuzione del contenuto, anche tramite framing o mezzi simili, è vietata senza il previo consenso scritto di Guodong Du e Meng Yu.

Articoli correlati su China Justice Observer