Il Regolamento di attuazione della Legge di Vigilanza è stato promulgato il 20 settembre 2021 ed è entrato in vigore in pari data.
Il Regolamento si compone di 287 articoli, volti a disciplinare l'attività di vigilanza ea promuovere l'esercizio legale dei compiti di vigilanza.
I punti chiave sono i seguenti.
1. Verranno confiscati tutti i beni della persona indagata?
Dipende.
In primo luogo, l'autorità di controllo congelerà solo la proprietà coinvolta nel caso. (Art.111)
In secondo luogo, l'autorità di controllo tratterrà le spese di soggiorno necessarie della persona indagata e dei suoi parenti a carico. (art. 105)
Anche le proprietà nascoste al di fuori del Paese saranno rintracciate e indagate dall'autorità di vigilanza. (art. 237)
2. Il pubblico può denunciare i reati?
Sì.
Le persone possono segnalare violazioni o reati penali in carica al dipartimento per le petizioni. (Art. 172) Il segnalante utilizza il suo vero nome o il nome del suo dipartimento. (art. 175)
L'autorità di controllo proteggerà le informazioni personali del segnalante nonché il contenuto della segnalazione, e quindi non c'è bisogno di temere ritorsioni. (Art. 267) Gli articoli del Regolamento sono 287, che compongono nove statuti corrispondenti a ciascun capo della Legge di Vigilanza: disposizioni generali, autorità e doveri di vigilanza, ambito e giurisdizione di vigilanza, poteri di vigilanza, procedure di vigilanza, cooperazione internazionale contro la corruzione, vigilanza sulle autorità di vigilanza e sul personale addetto alla vigilanza, responsabilità legale e disposizioni integrative.
Il Regolamento specifica l'ambito di indagine delle autorità di vigilanza ed elenca 101 reati in carica per i quali le autorità di vigilanza sono competenti. Il Regolamento suddivide le procedure di vigilanza previste dalla Legge di Vigilanza in sette fasi specifiche: disbrigo degli indizi, istruttoria, archiviazione, istruttoria, giudizio, disposizione, trasferimento per l'esame e l'azione penale, uniformando così le procedure di vigilanza.