Sì, le fotografie scattate automaticamente dalle mongolfiere possono essere protette da copyright ai sensi della legge cinese, proprio come quelle create da esseri umani, come indicato in una sentenza del tribunale cinese nell'aprile 2020.
La sentenza è stata emessa dal Tribunale per la proprietà intellettuale di Pechino in una controversia sulla proprietà e sulla violazione dei diritti d'autore in Gao Yang et al. v. Golden Vision (Pechino) Film and Television Culture Co. Ltd. et al. (2017) Jing 73 Min Zhong 797) ((2017) 京 73 民 终 797 号), il 2 aprile 2020.
I. Significato
In questa sentenza, il tribunale ha ritenuto che le immagini scattate automaticamente dalla fotocamera del querelante sulla mongolfiera fossero protette dalla legge cinese sul copyright, quindi l'uso non autorizzato delle immagini da parte del convenuto violava il copyright del querelante.
Questa è la prima volta che il tribunale cinese ha sentito una controversia sul copyright riguardante fotografie scattate automaticamente da una fotocamera, ed è stata anche la prima volta che ne ha confermato il copyright.
II. Informazioni di base
Il querelante (il ricorrente in appello): Gao Yang
L'imputato (l'Appello in appello): Youku Information Technology (Beijing) Co.Ltd. (优 酷 信息 技术 (北京),), Beijing Momo Technology Co.Ltd. (北京 陌 陌 科技 有限公司), Shanghai Quantudou Cultural Communication Co. Ltd. (上海 全 土豆 文化 传播 有限公司) e Golden Vision (Pechino) Film and Television Culture Co. Ltd (金色 视 族 (北京) 影视 文化 有限公司).
Tipo di caso: controversia sulla proprietà e violazione dei diritti d'autore
III. Panoramica del caso
Il 3 settembre 2014, il querelante e Deng Jiahuan hanno pianificato e attuato congiuntamente un'attività di volo in mongolfiera dotata di una macchina fotografica per fotografare la terra. Alla fine, Gao Yang e Deng Jiahuan hanno fissato una telecamera su un pallone e l'hanno impostata sulla modalità di registrazione. Hanno rilasciato il pallone e la telecamera ha registrato automaticamente un video. Durante il processo di registrazione, né la telecamera né il volo del pallone possono essere manipolati.
L'8 settembre 2014, il querelante ha pubblicato un articolo intitolato "I ragazzini cattivi che inseguono i palloncini" sui social media. L'articolo era accompagnato da immagini, alcune delle quali sono state tratte da un video registrato automaticamente dalla telecamera dopo che il palloncino era stato sollevato ("le immagini del querelante").
Alla fine di novembre 2014, Heyi Company ha pubblicato un video pubblicitario della durata di 6 minuti e 2 secondi intitolato "The Naughty Kids Who Chase Balloons" su Youku, il cui nome di dominio è youku.com, di proprietà e gestito da Heyi Company. Molte immagini utilizzate nel video pubblicitario erano le stesse delle immagini del querelante.
La corte ha ritenuto che l'uso da parte del convenuto delle immagini del querelante nella suddetta pubblicità violasse il copyright del querelante.
IV. Opinione della Corte (holding)
Ai sensi dell'articolo 2 del regolamento di attuazione della legge sul copyright (著作权 法 实施 条例), "opere" come stabilito nella legge sul copyright si riferiscono alle opere originali di letteratura, arte e scienze con risultati intellettuali che possono essere riprodotti in modo tangibile modulo. L'articolo 4 stabilisce che le opere fotografiche includano opere che registrano la forma fisica di oggetti su materiali fotosensibili o altri mezzi con l'ausilio di strumenti.
Il fulcro del caso era se le immagini del querelante fossero opere fotografiche sotto la protezione della legge sul diritto d'autore.
La corte ha ritenuto che le immagini del querelante non fossero film, ma opere fotografiche.
In primo luogo, le foto dell'attore non erano film.
Come la circostanza mostrata in questo caso, catturare uno screenshot dal video e utilizzare queste immagini estratte da sole era diverso da un filmato, che richiedeva l'uso generale del video. Sebbene gli screenshot estratti facessero parte del video, non erano composti da una serie di immagini in movimento con una certa durata. Pertanto, lo screenshot in sé non era un film. Questo punto di vista era stato adottato dal tribunale per la proprietà intellettuale di Guangzhou nel 2018 (si veda la sentenza (2018) Yue 73 Min Zhong n. 2169) ((2018) 粤 73 民 终 2169 号).
In secondo luogo, le foto dell'attore erano opere fotografiche.
Nonostante il fatto che il video coinvolto sia stato girato automaticamente, l'intervento manuale e la selezione hanno comunque svolto un ruolo importante nel processo di ripresa, quindi i risultati delle riprese avevano ancora un certo grado di originalità. Per quelle riprese che incarnano l'intervento manuale, la selezione e hanno uno scopo chiaro, anche se vengono eseguite principalmente in automatico da una macchina, possono comunque costituire opere purché soddisfino un certo grado di abilità artistica.
I fattori manuali nel processo di ripresa delle immagini del querelante si riflettevano principalmente nei seguenti aspetti:
(1) Scopo o intenzione per le riprese: scattare foto della superficie dello spazio esterno della terra attraverso palloncini ad alta quota;
(2) Soggetti: la terra o la terra d'alta quota;
(3) Tecnica: utilizzare palloncini ad alta quota che trasportano una macchina fotografica per scattare foto della terra, tenendo conto di fattori come l'esplosione del pallone, il tempo, la velocità del vento, ecc .;
(4) Attrezzatura: videocamera GoPro HERO2;
(5) Angolo: tiro capovolto;
(6) Impostazioni: modalità di registrazione video, ovvero 1080P, 25 fotogrammi al secondo, grandangolo e sensibilità 800.
Dal processo di ripresa al processo di abbellimento finale delle immagini, sono stati coinvolti fattori umani, che riflettevano la scelta intellettuale e la disposizione del querelante e soddisfacevano i requisiti di originalità nelle opere fotografiche, quindi le immagini coinvolte nel caso costituiscono opere fotografiche.
Foto di Nikola Johnny Mirkovic (https://unsplash.com/@thejohnnyme) su Unsplash
Collaboratori: Team di collaboratori dello staff CJO