China Justice Observer China

?

IngleseAraboCinese (semplificato)OlandeseFranceseTedescoHindiItalianoGiapponeseCoreanoPortogheseRussoSpagnolosvedeseebraicoIndonesianovietnamitatailandeseTurcoMalay

I giudici cinesi saranno sottoposti a revisione e approvazione prima di emettere sentenze

Sabato 20 ottobre 2018
Categorie: Approfondimenti

 

Prima di emettere una sentenza, un giudice cinese deve essere sottoposto a revisione e approvazione da parte dei suoi superiori, che non hanno processato il caso. Questa pratica esisteva in Cina fino a tempi recenti, quando la Corte suprema del popolo cinese ha escluso la pratica in parte nell'ultimo ciclo di riforma giudiziaria (2014-2017), come componente indispensabile del "sistema di responsabilità giudiziaria". Tuttavia, la struttura operativa dei tribunali cinesi, incorporata nella pratica, non è stata modificata in modo sostanziale. 

1. Revisione e approvazione delle sentenze

Il sistema di revisione e approvazione delle sentenze significa che dopo che il giudice, che ascolta il caso, ha redatto una sentenza o una sentenza, deve prima riferire al direttore della sua divisione e, se necessario, al presidente del tribunale incaricato del caso. Solo dopo la loro revisione e approvazione il giudice può pubblicare tale documento come giudizio o sentenza formale e notificare tale documento alle parti.

Il presidente o il direttore di solito hanno tale autorità: in primo luogo, possono rivedere i fatti, le prove, le leggi, i risultati delle decisioni giudiziarie e le espressioni di parole nella bozza di giudizio, e hanno il diritto di modificare ciò che considerano sbagliato o inappropriato, o di chiedere ai giudici di riscrivere la sentenza; in secondo luogo, dopo aver esaminato la bozza dei documenti, possono decidere se tale documento può essere servito come giudizio formale alle parti.

In altre parole, poiché il presidente o il direttore riesamina il contenuto della bozza di sentenza, il presidente o il direttore ha effettivamente condiviso il potere di giudizio del giudice in casi specifici.

2. Ragioni per la pratica

Dall'istituzione della Repubblica popolare cinese (RPC), i tribunali cinesi hanno iniziato ad attuare la pratica della revisione e dell'approvazione delle sentenze e la pratica è continuata fino ad oggi.

Ci sono due ragioni per cui questa pratica esiste ancora:

Prima di tutto, secondo la Costituzione della RPC, l'indipendenza giudiziaria della Cina si riferisce all'indipendenza del processo del tribunale, piuttosto che all'indipendenza del processo del giudice. Pertanto, il potere di aggiudicazione del giudice in casi specifici non è completamente indipendente e altri membri del tribunale (in particolare i supervisori, inclusi il presidente e gli amministratori del tribunale) possono condividere il potere di giudizio del giudice.

In secondo luogo, per un lungo periodo dopo l'istituzione della RPC, le competenze professionali e l'etica dei giudici cinesi non sono ancora soddisfacenti. Pertanto, la revisione del giudizio da parte di un presidente o direttore del tribunale esperto può ridurre o impedire al giudice di emettere sentenze errate o ingiuste.

3. Dubbi su questa pratica

Nella riforma giudiziaria cinese, la pratica della revisione e dell'approvazione del giudizio è stata messa in dubbio, tra cui:

In primo luogo, in Cina non esistono leggi o regole che stabiliscano chiaramente questa pratica, quindi non è una procedura legale.

In secondo luogo, questa pratica mina la giustizia procedurale. Il presidente o il direttore del tribunale non ascolta il caso di persona e la loro comprensione del caso risulta solo dai documenti scritti o dalle dichiarazioni. Pertanto, la pratica che condividono il potere di aggiudicazione del giudice è incoerente con la giustizia procedurale.

Inoltre, questa pratica è incompatibile con i poteri e le responsabilità del giudice. Poiché il giudice è la persona che firma la sentenza, il giudice è responsabile della sentenza sbagliata o ingiusta. Tuttavia, anche se il presidente e il direttore hanno influenzato in modo sostanziale il contenuto della sentenza, non devono assumersi alcuna responsabilità.

4. Riforma di questa pratica

Nel 2014, il CPS ha pubblicato il "Schema di riforma della quarta riforma quinquennale per i tribunali del popolo (2014-2018)" (人民法院 第四 个 五年 改革 纲要 (2014-2018)), che è un documento programmatico per la riforma dei tribunali cinesi nei prossimi cinque anni. L'SPC ha dichiarato nel documento che riformerà questa pratica.

Prima di tutto, l'SPC sostiene chiaramente questo punto di vista, vale a dire, "È un requisito oggettivo delle norme giudiziarie lasciare che la persona che ascolta il caso di persona emetta un giudizio e che la persona che pronuncia la sentenza si assuma la responsabilità". Pertanto, l'SPC garantirà che il giudice che ascolta il caso "esprima le proprie opinioni in modo indipendente" e "si assume la responsabilità derivante dalle proprie opinioni e prestazioni nel processo di gestione del caso".

In secondo luogo, l'SPC “riformerà il sistema di emissione delle sentenze”, in modo che la sentenza emessa dal giudice adito non dovrà più essere rivista e approvata dal presidente e dal direttore del tribunale.

In terzo luogo, l'SPC mantiene ancora il potere del presidente e del direttore di supervisionare casi significativi, difficili e complicati. Tuttavia, tutti i documenti prodotti nella loro attività di vigilanza dovrebbero essere archiviati negli archivi, in modo che anche la vigilanza stessa sia registrata e soggetta a controllo.

 

 

Se desideri discutere con noi del post o condividere le tue opinioni e suggerimenti, contatta la signora Meng Yu (meng.yu@chinajusticeobserver.com).

Se desideri ricevere notizie e ottenere informazioni approfondite sul sistema giudiziario cinese, non esitare a iscriverti alle nostre newsletter (subscribe.chinajusticeobserver.com).

Collaboratori: Guodong Du , Meng Yu 余 萌

Salva come PDF

Ti potrebbe piacere anche

La SPC pubblica casi tipici di danni punitivi per la sicurezza alimentare

Nel novembre 2023, la Corte Suprema del Popolo cinese (SPC) ha rilasciato casi tipici di danni punitivi per la sicurezza alimentare, sottolineando la tutela dei diritti dei consumatori ed evidenziando casi di risarcimenti decuplicati concessi ai consumatori per violazioni della sicurezza alimentare.

Così hanno parlato i giudici cinesi sulla giurisdizione civile internazionale: approfondimenti dei giudici della Corte suprema cinese sull'emendamento del 2023 al diritto di procedura civile (1)

Gli approfondimenti dei giudici della Corte Suprema cinese sull’emendamento alla legge sulla procedura civile del 2023 evidenziano modifiche significative alle norme di procedura civile internazionale, tra cui l’estensione della giurisdizione dei tribunali cinesi, miglioramenti nella giurisdizione consensuale e il coordinamento dei conflitti giurisdizionali internazionali.

Il tribunale di Pechino pubblica un rapporto sulla violazione dei dati personali dei cittadini

Tracciando l'evoluzione del panorama cinese della protezione dei dati dall'emendamento del diritto penale del 2009 alla legge sulla sicurezza informatica del 2016 e alla legge sulla protezione delle informazioni personali del 2021, un fondamentale libro bianco pubblicato dall'Alta Corte popolare di Pechino nel novembre 2023 sottolinea il ruolo dei tribunali cinesi nel far rispettare norme rigorose per gli operatori di rete e la tutela delle informazioni personali dei cittadini.