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La CISG può presentare domanda per controversie sull'e-commerce transfrontaliero?

Domenica, 05 settembre 2021
Categorie: Approfondimenti
Collaboratori: Meng Yu 余 萌
Editor: Huang Yanling

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Le prelibatezze chiave:

  • Yang contro Yucheng Huayu Machinery Manufacturing Co., Ltd. (2021) potrebbe essere di gran lunga l'unico caso segnalato in cui i tribunali cinesi si sono occupati dell'interpretazione dell'articolo 2, lettera a), della CISG.
  • Il caso mostra margini per applicare la CISG alle transazioni di commercio elettronico transfrontaliero. Quando la transazione è per scopi commerciali, anche se la parte è una persona fisica anziché una società, i tribunali cinesi possono comunque decidere di applicare la CISG.

Secondo i tribunali cinesi, se la transazione è per scopi commerciali piuttosto che per scopi di consumo, è applicabile la Convenzione delle Nazioni Unite sui contratti di vendita internazionale di beni (CISG).

Il 25 aprile 2021, la Corte Intermedia del Popolo di Dezhou della provincia di Shandong in Cina ha emesso la sua sentenza definitiva in un caso, ritenendo che la CISG potesse applicare al contratto per un agricoltore canadese l'acquisto di attrezzature da un fornitore cinese per scopi commerciali, che ha fatto non costituiscono “vendite di beni acquistati per uso personale, familiare o domestico” e quindi rientravano nell'ambito di applicazione della CISG. (Vedi Yang Jianbing v. Yucheng Huayu Machinery Manufacturing Co., Ltd. (2021) Lu 14 Min Zhong n. 1052 ((2021)鲁14民终1052号))

I. Contesto del caso

Nel marzo 2019, l'attore Yang Jianbing, che gestisce un'azienda agricola in Canada, ha contattato il personale di vendita della convenuta Yucheng Huayu Machinery Manufacturing Co., Ltd.(禹城华禹机械制造有限公司) con sede nella provincia cinese di Shandong tramite un strumento di messaggistica istantanea. L'attore ha quindi acquistato attrezzature agricole dal personale di vendita e ha chiesto al convenuto di esportare le merci in Canada. La modalità di consegna negoziata verbalmente tra le parti era "porta a porta", ovvero la merce doveva essere consegnata all'indirizzo dell'attore.

L'attore ha pagato al convenuto il prezzo della merce e le spese di trasporto per il trasporto dalla sede del convenuto al porto cinese di Qingdao. La dichiarazione doganale per l'esportazione delle merci indicava che le transazioni erano state concluse a condizioni FOB.

Il 15 aprile 2019, le merci sono arrivate al porto di Toronto in Canada dal porto di Qingdao in Cina e Yang Jianbing ha pagato le spese di trasporto alla compagnia di spedizioni.

Tuttavia, lo sdoganamento non ha potuto essere completato perché è stato trovato del fieno nella merce durante la quarantena doganale.

L'attore, il convenuto e la società di spedizioni non sono riusciti a trovare un accordo su chi debba sostenere le spese successive che si sono verificate. La merce non ha potuto essere sdoganata a causa del mancato pagamento di tali spese. Infine, le merci sono state rispedite a Hong Kong per l'asta.

In data 10 ottobre 2020, l'attore ha intentato una causa avanti il ​​tribunale di primo grado in Cina, chiedendo la risoluzione del contratto di vendita con il convenuto e la restituzione del pagamento di CNY 170,156 per la merce.

La convenuta ha respinto le pretese dell'attore, sostenendo che, poiché la modalità di transazione concordata da entrambe le parti era FOB, i successivi rischi di trasporto e merci dovrebbero essere gestiti dall'attrice e dallo spedizioniere incaricato dall'attrice. Inoltre, la merce aveva soddisfatto le condizioni di esportazione, essendo stata sdoganata con successo alla dogana di Qingdao. Pertanto, il convenuto aveva adempiuto all'obbligo di consegnare merce qualificata.

II. Viste della corte

Il giudice di primo grado ha convenuto che, poiché l'attore e il convenuto avevano le loro sedi in paesi diversi, dovrebbe esserci un contratto internazionale di vendita di beni; la CISG ha avuto la precedenza sulle leggi interne in questo caso; considerando che FOB è stato indicato nel modulo di dichiarazione, secondo le regole commerciali di FOB, i rischi delle merci sono stati trasferiti all'attore quando il convenuto ha consegnato la merce al primo vettore, e l'attore dovrebbe pagare il nolo marittimo e sopportare i rischi di le merci che non sono state sdoganate.

Pertanto, il giudice di primo grado ha ritenuto che il convenuto non fosse responsabile dell'impossibilità di sdoganare la merce e che l'attore non avesse motivi ragionevoli per risolvere il contratto.

Pertanto, il giudice di primo grado ha respinto le domande del ricorrente.

L'attore ha presentato ricorso, sostenendo che il suo indirizzo di consegna era un indirizzo di casa e ha acquistato i beni per uso domestico. Ai sensi dell'articolo 2, lettera a), della CISG, la Convenzione non si applica alle "vendite di beni acquistati per uso personale, familiare o domestico". Di conseguenza, la CISG e la FOB non si applicavano alle operazioni.

Il giudice di secondo grado ha ritenuto che l'acquisto da parte dell'attore delle attrezzature agricole alla rinfusa fosse non solo per soddisfare bisogni personali e domestici, ma anche per la produzione e la gestione della sua azienda, che era chiaramente a scopo commerciale, e quindi non conforme con l'articolo 2, lettera a), della CISG.

Di conseguenza, il giudice di secondo grado ha deciso che la CISG dovrebbe applicarsi in questo caso. Allo stesso modo, alle transazioni dovrebbero applicarsi i termini FOB.

Secondo i termini FOB, il convenuto aveva adempiuto agli obblighi, senza alcuna violazione del contratto. Di conseguenza, il giudice di secondo grado ha confermato la sentenza del tribunale di primo grado.

III. I nostri commenti  

Chen Yongcan (陈永灿), un avvocato della città di Xiamen in Cina, ha commentato questo caso in un articolo sulla pagina dei social media cinesi "Tutte le leggi disponibili" (万邦法律).

Ha espresso che questo caso potrebbe essere di gran lunga l'unico caso segnalato in cui i tribunali cinesi hanno affrontato l'interpretazione dell'articolo 2, lettera a) della CISG. La sentenza di questo caso suggerisce che la clausola di esclusione dell'applicazione della CISG ha come obiettivo l'acquisto di beni a fini di consumo. Laddove l'acquisto di beni sia per impresa domestica, con finalità di impresa, dovrebbe comunque applicarsi la CISG.

Secondo il signor Chen, questo caso mostra spazio per applicare la CISG alle transazioni di commercio elettronico transfrontaliero. Quando la transazione è per scopi commerciali, anche se la parte è una persona fisica anziché una società, i tribunali cinesi possono comunque decidere di applicare la CISG.

 

 

Foto di Nikita Rud on Unsplash

Collaboratori: Meng Yu 余 萌

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