China Justice Observer China

?

IngleseAraboCinese (semplificato)OlandeseFranceseTedescoHindiItalianoGiapponeseCoreanoPortogheseRussoSpagnolosvedeseebraicoIndonesianovietnamitatailandeseTurcoMalay

Il tribunale di Pechino pubblica le linee guida sull'applicazione dei danni punitivi nei processi di proprietà intellettuale

Lunedì, 13 giugno 2022
Editor: Shuai Huang

Il 25 aprile 2022, l'Alta Corte del Popolo di Pechino ha emesso il “Linee guida sull'applicazione dei danni punitivi nelle cause civili per violazione della proprietà intellettuale” (关于侵害知识产权民事案件适用惩罚性赔偿审理指南, di seguito “le linee guida del processo”) e casi tipici di danni punitivi.

Le Linee guida del processo chiariscono che i danni punitivi si applicano ai casi in cui i diritti di proprietà intellettuale sono violati intenzionalmente e le circostanze sono gravi e sono soggetti alla richiesta dei titolari dei diritti.

Per molto tempo, le richieste di risarcimento dei danni punitivi da parte dei titolari dei diritti contro i trasgressori non sono state supportate dalla legge cinese. Negli ultimi tre anni, tuttavia, c'è stato un allentamento del diritto cinese, in particolare nell'area del diritto della proprietà intellettuale. La legge sul copyright, la legge sui marchi e la legge sui brevetti supportano tutti i danni punitivi.

Le linee guida del processo emesse dall'Alta corte popolare di Pechino hanno fornito un'aspettativa più stabile per i titolari dei diritti di richiedere un risarcimento danni punitivo.

Nello specifico, i danni punitivi comprendono il risarcimento delle perdite subite dall'autore della violazione e il danno punitivo. Le Linee guida del processo chiariscono che l'importo totale dei danni punitivi deve essere la somma del numero base e del numero base moltiplicato per il multiplo e perfeziona il metodo di determinazione del numero base e del multiplo.

 

 

Foto di copertina di Eric Prouzet su Unsplash

Collaboratori: Team di collaboratori dello staff CJO

Salva come PDF

Ti potrebbe piacere anche

La Corte commerciale internazionale di Pechino emana le linee guida per l'applicazione della Convenzione sull'apostille dell'HCCH del 1961

La Corte commerciale internazionale di Pechino ha pubblicato linee guida che chiariscono l'applicazione della Convenzione sull'apostille HCCH del 1961 in Cina, con l'obiettivo di chiarire le procedure per le parti che non hanno familiarità con la Convenzione e di consentire una circolazione transfrontaliera dei documenti più rapida, più economica e più conveniente.

La Cina introduce nuovi standard sulle condanne per guida in stato di ebbrezza in vigore dal 2023

Nel dicembre 2023, la Cina ha annunciato standard aggiornati per le condanne per guida in stato di ebbrezza, affermando che le persone che guidano con un contenuto di alcol nel sangue (BAC) di 80 mg/100 ml o superiore all'esame del respiro possono essere ritenute penalmente responsabili, secondo il recente annuncio congiunto del Corte Suprema del Popolo, Procura Suprema del Popolo, Ministero della Pubblica Sicurezza e Ministero della Giustizia.

Le norme riviste della SPC estendono la portata dei tribunali commerciali internazionali

Nel dicembre 2023, le disposizioni recentemente modificate della Corte Suprema del Popolo cinese hanno esteso la portata dei suoi tribunali commerciali internazionali (CICC). Per stabilire un accordo valido di scelta del foro devono essere soddisfatti tre requisiti - la natura internazionale, la forma scritta dell'accordo e l'importo della controversia - mentre non è più richiesta la "connessione effettiva".

Shanghai Greenlights primo arbitrato ad hoc in Cina

Nel novembre 2023, Shanghai è diventata la prima regione in Cina a legalizzare l’arbitrato ad hoc adottando il “Regolamento sulla promozione dell’istituzione del Centro arbitrale commerciale internazionale a Shanghai”.

La SPC pubblica casi tipici di danni punitivi per la sicurezza alimentare

Nel novembre 2023, la Corte Suprema del Popolo cinese (SPC) ha rilasciato casi tipici di danni punitivi per la sicurezza alimentare, sottolineando la tutela dei diritti dei consumatori ed evidenziando casi di risarcimenti decuplicati concessi ai consumatori per violazioni della sicurezza alimentare.