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Una panoramica dell'emendamento alla legge antimonopolio in Cina: cambiamenti e aspettative

Domenica, 11 settembre 2022
Categorie: Approfondimenti
Collaboratori: Qian Wu , Qian Li
Editor: CJ Observer

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Il 24 giugno, la Cina ha modificato la sua legge antimonopolio per la prima volta dalla sua entrata in vigore nel 2008. Qian Wu (dottorando presso l'Università di Maastricht. Progetto di ricerca: 'Tying in Digital Platforms under the Competition Legal Framework in China and the EU—A Comparative Law and Economics Analysis') e Qian Li (dottorando presso l'Università di Maastricht. Progetto di ricerca: 'AI-enabled Price Discrimination: A Competition Law Perspective') hanno fornito una breve panoramica di importanti revisioni dell'Anti -Legge sui monopoli. 

 

Key Takeaways:

  • L'emendamento 2022 della legge antimonopolio (AML) riafferma il ruolo fondamentale della concorrenza.
  • L'emendamento AML 2022 specifica le regole in materia di accordi monopolistici, abuso di posizione dominante, concentrazione di imprese e abuso di potere amministrativo.
  • L'emendamento AML 2022 aumenta le multe e le sanzioni per atti illegali con maggiori effetti deterrenti.

 

Sfondi 

La legge cinese antimonopolio è stata adottata nel 2007 ed è entrata in vigore nel 2008 (l'AML 2008). La modifica dell'AML era contenuta nell'Avviso del Piano di lavoro legislativo 2015 del Consiglio di Stato. Nel gennaio 2020, l'Amministrazione statale per la regolamentazione del mercato ha pubblicato la bozza di emendamento per chiedere l'opinione pubblica, accelerando il processo di modifica. Dopo due revisioni da parte del Comitato permanente dell'Assemblea nazionale del popolo nell'ottobre 2021 e nel giugno 2022, la Cina ha adottato l'emendamento all'AML il 24 giugno, che entrerà in vigore il 1 agosto 2022. 

Dopo 14 anni di attuazione dell'AML, è tempo che l'AML venga sottoposta a revisioni complete. Sebbene abbia svolto un ruolo fondamentale, come ha commentato nel 2021 Gong Zhang (Direttore generale dell'amministrazione statale per la regolamentazione del mercato), proteggere la concorrenza leale, migliorare l'efficienza dell'economia, salvaguardare gli interessi pubblici e dei consumatori e promuovere uno sviluppo di alta qualità in Cina . Insieme allo sviluppo dell'economia di mercato socialista, anche l'attuazione della legge antimonopolio rivela problemi, tra cui il fatto che le disposizioni pertinenti sono troppo generalizzate, le sanzioni per alcuni atti monopolistici non sono sufficientemente forti e il sistema di applicazione deve essere ulteriormente migliorato . 

Struttura e revisioni notevoli 

La struttura dell'emendamento AML 2022 segue l'AML 2008, composto da otto capitoli: 
• Disposizioni generali (Capitolo 1, Articolo 1-Articolo 15) 
• Accordi monopolistici (Capitolo 2, Articolo 16-Articolo 21) 
• Abuso di posizione dominante (Capitolo 3, Articolo 22- Articolo 24) 
• La concentrazione di imprese (Capitolo 4, Articolo 25-Articolo 38) 
• Abuso di potere amministrativo (Capitolo 5, Articolo 39-Articolo 45) 
• Indagine su comportamenti monopolistici (Capitolo 6, Articolo 46-Articolo 55) 
• Responsabilità legali (Capitolo 7, Articolo 56-Articolo 67) 
• Disposizioni integrative (Capitolo 8, Articolo 68-Articolo 70)

Di seguito sono riportate alcune revisioni degne di nota in questi capitoli dell'emendamento 2022 AML. 

1. L'emendamento 2022 antiriciclaggio attribuisce importanza alla promozione dell'innovazione e rafforza il ruolo fondamentale della concorrenza

L'articolo 1 dell'emendamento 2022 antiriciclaggio include "incoraggiare l'innovazione" come ulteriore finalità legislativa. Sono sorti dibattiti su questa incorporazione. Il prof. Xiaoye Wang, uno dei pionieri dell'AML cinese, sostiene che, dal momento che meccanismi di concorrenza ben funzionanti migliorano naturalmente la capacità delle imprese di innovare, l'aggiunta dello scopo di "incoraggiare l'innovazione" potrebbe non avere molto impatto sull'applicazione. Invece, sostiene la semplificazione dei molteplici obiettivi dell'AML. Il Prof. Jianzhong Shi, tuttavia, sottolinea che l'economia cinese è passata da una crescita ad alta velocità a uno sviluppo di alta qualità. Di conseguenza, incoraggiare l'innovazione tecnologica e l'innovazione del modello di business potrebbe essere essenziale per accelerare la trasformazione della modalità di sviluppo economico, adeguare la struttura economica e migliorare la qualità e l'efficienza dello sviluppo. 

Sebbene l'emendamento AML 2022 stabilisca ancora obiettivi multipli simili all'AML 2008, il ruolo fondamentale della concorrenza è stato riaffermato sotto diversi aspetti. 

In primo luogo, l'articolo 4, paragrafo 2, dell'emendamento 2022 antiriciclaggio aggiunge che la Cina "aderisce ai principi della commercializzazione e dello stato di diritto e rafforza la posizione fondamentale della politica di concorrenza". L'espressione “la posizione fondamentale della politica di concorrenza” non è nuova. Nell'ottobre 2015, le "Opinioni del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese e del Consiglio di Stato sulla promozione della riforma del meccanismo dei prezzi" (《中共中央国务院关于推进价格机制改革的若干意见》) hanno già sottolineato l'importanza di rafforzare la vigilanza sui prezzi di mercato e l'applicazione della legge antimonopolio e stabilire gradualmente la posizione fondamentale della politica di concorrenza. 

In secondo luogo, l'articolo 5 fornisce la base giuridica per il sistema cinese di revisione della concorrenza leale. Prevede che "gli organismi e le organizzazioni amministrative abilitati da leggi e regolamenti a svolgere la funzione di amministrazione degli affari pubblici devono condurre il controllo della concorrenza leale nella formulazione delle regole che coinvolgono le attività economiche degli attori del mercato". Questo sistema è progettato per regolamentare il comportamento del governo che ostacolerebbe la concorrenza leale alla fonte, con l'obiettivo di migliorare l'ambiente imprenditoriale e aumentare l'apertura della Cina. Nel giugno 2016, il Consiglio di Stato ha emesso "Opinions on the Establishment of Fair Competition Review System in the Construction of Market System" (《国务院关于在市场体系建设中建立公平竞争审查制度的意见》), fornendo standard specifici su come condurre una revisione della concorrenza leale da parte dei governi. Fino a luglio 2021, il sistema di revisione della concorrenza leale è stato implementato con successo in Cina a livello nazionale, provinciale, municipale e di contea, con risultati positivi nella pulizia di 1.89 milioni di documenti su varie politiche e misure che interessano le attività economiche, revisione e abrogazione di quasi 30,000 documenti e identificare e correggere più di 4,100 politiche e misure in violazione degli standard di revisione. 

Il significato fondamentale del sistema di revisione della concorrenza leale sembra indiscusso tra gli accademici e le pratiche cinesi. Qing Li, un ex funzionario che ha partecipato al processo di redazione iniziale del sistema di revisione della concorrenza leale, spiega che il sistema di revisione della concorrenza leale si basa su casi precedenti relativi all'abuso del potere amministrativo per escludere o limitare la concorrenza. Questo sistema si occupa delle relazioni tra concorrenza e altre politiche, ad esempio le politiche industriali. Il Prof. Yong Huang sottolinea inoltre che durante il periodo della pandemia di covid-19, questo sistema potrebbe regolamentare la formulazione, l'introduzione e l'attuazione di politiche di investimento, industriali e di consumo. Ciò può includere soglie di ingresso irragionevoli e ingiuste, come sussidi governativi mirati e sostegno ad alcune imprese. Pertanto, giocherebbe un ruolo essenziale nel salvaguardare la sopravvivenza e lo sviluppo delle micro, piccole e medie imprese. 

2. È stato ottenuto un miglioramento significativo nel miglioramento del quadro giuridico degli accordi monopolistici

In primo luogo, l'emendamento 2022 AML introduce "nessuna difesa anticoncorrenziale" per valutare gli accordi di monopolio verticale. Il nuovo articolo 18 comma 2 chiarisce che gli accordi di fissazione dei prezzi e gli accordi di restrizione del prezzo minimo di rivendita non sono vietati se le imprese possono dimostrare che non hanno l'effetto di escludere o restringere la concorrenza. Il Prof. Tao Wu sottolinea che questa revisione conferma le conquiste del caso Hainan Yutai. Nel caso Hainan Yutai, la Corte Suprema del Popolo ha ritenuto che «anche se l'autorità competente per l'applicazione dell'ordine conferma l'esistenza di un accordo di monopolio verticale attraverso un'indagine, le imprese possono comunque presentare prove per dimostrare che l'accordo non esclude e non limita la concorrenza». 

In secondo luogo, l'emendamento AML 2022 introduce la regola dell'approdo sicuro per la valutazione degli accordi monopolistici verticali. Il nuovo articolo 18 comma 3 prevede che gli accordi di cui all'articolo 18, paragrafo 1, comma 2, non sono vietati quando le imprese possono dimostrare che la loro quota di mercato nel mercato rilevante è inferiore allo standard fissato dall'autorità di contrasto antimonopolio del Consiglio di Stato e soddisfare le altre condizioni stabilite dall'agenzia di contrasto al monopolio del Consiglio di Stato. Rispetto alla regola dell'approdo sicuro nel progetto di emendamento che si applicava agli accordi di monopolio orizzontale e verticale, la nuova legge limita l'ambito di applicazione della regola dell'approdo sicuro agli accordi di monopolio verticale. 

In terzo luogo, l'emendamento AML 2022 fornisce la base giuridica per i comportamenti nell'organizzazione e nell'aiuto alla conclusione di accordi monopolistici. L'articolo 19 recita che "le imprese non possono organizzare altre imprese per raggiungere accordi monopolistici o fornire un'assistenza sostanziale ad altre imprese per raggiungere accordi monopolistici". 

3. L'emendamento AML 2022 risponde alle sfide dell'economia della piattaforma

L'AML rivista risponde alle sfide poste dall'economia della piattaforma sia nell'articolo 9 del capitolo 1 (Disposizioni generali) sia nell'articolo 22 del capitolo 3 (Abuso di posizione dominante). L'articolo 9 prevede che “le imprese non devono porre in essere comportamenti monopolistici utilizzando dati e algoritmi, tecnologia, vantaggi patrimoniali, regole di piattaforma, ecc.”. L'articolo 22 introduce un secondo comma per gli abusi da parte di attori digitali dominanti, oltre al primo comma che comprende sei comportamenti abusivi e una disposizione varia. Il secondo comma prevede che “le imprese con una posizione dominante sul mercato non possono condurre abusi di posizione dominante utilizzando dati, algoritmi, tecnologia, regole di piattaforma, ecc., come specificato nel comma precedente”. Il Prof. Xiaoye Wang commenta che questi articoli mostrano la determinazione dei responsabili politici a rafforzare l'applicazione nei mercati digitali. In particolare, il paragrafo 2 dell'articolo 22, di recente introduzione, aiuta ad affrontare i comportamenti abusivi nelle piattaforme digitali che possono manifestarsi in alcune nuove forme, ad esempio i comportamenti di autopreferenza. 

4. Significativo miglioramento è stato conseguito nella revisione della concentrazione di imprese

In primo luogo, le agenzie garanti della concorrenza hanno il diritto di indagare sulle imprese sospette che raggiungono lo standard di notifica ma non notificano la concentrazione. Per quanto riguarda la concentrazione di imprese che "non soddisfa gli standard di notifica stabiliti dal Consiglio di Stato, ma vi sono prove che la concentrazione di imprese ha o può avere l'effetto di eliminare o restringere la concorrenza", l'articolo 26 modificato stabilisce che "l'anti -le forze dell'ordine monopolistiche del Consiglio di Stato possono richiedere alle imprese di notificare». Allo stesso tempo, il terzo comma prevede anche che, qualora le imprese non provvedano alla notifica ai sensi delle disposizioni dei due commi precedenti, le forze dell'ordine antimonopolio del Consiglio di Stato investigano secondo tale legge. 

In secondo luogo, l'emendamento 2022 AML introduce il sistema di classificazione e valutazione della classificazione per la concentrazione delle imprese. Il 10 aprile 2022, le "Opinioni del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese e del Consiglio di Stato sull'accelerazione della costruzione di un mercato unificato nazionale" (《中共中央国务院关于加快建设全国统一大市场的意见》) hanno sottolineato 'miglioramento del sistema di classificazione e valutazione per la concentrazione di imprese' nella sezione 'Ulteriore disciplina della concorrenza sleale e dell'intervento sul mercato'. In risposta, al nuovo emendamento è stato aggiunto l'articolo 37, che introduce un sistema di classificazione e valutazione della concentrazione per la concentrazione delle imprese, sottolineando nel contempo il rafforzamento della revisione della concentrazione di settori essenziali come l'economia nazionale e il sostentamento delle persone. Ciò significa che le imprese potrebbero dover affrontare standard di revisione più rigorosi se le attività economiche coinvolte rientrano nei suddetti settori vitali. 

In terzo luogo, l'emendamento 2022 antiriciclaggio introduce un meccanismo di "arresto dell'orologio" durante la revisione della concentrazione di imprese. L'attuale legge antimonopolio divide il riesame della concentrazione di imprese in due fasi: riesame preliminare e riesame ulteriore. Nell'ulteriore fase di revisione, le forze dell'ordine antimonopolio possono prolungare il periodo di revisione nel caso in cui la legge stabilisca diversamente. Tuttavia, anche in caso di proroga del periodo di riesame, il termine per il riesame centralizzato è comunque soggetto al rigido limite temporale di «accumulo non superiore a 180 giorni naturali». In pratica, c'è sempre stata una contraddizione tra il numero elevato di casi notificati dalle imprese e il numero esiguo di personale addetto al trattamento dei casi. L'istituzione della procedura sommaria e della procedura negoziale ha migliorato l'efficienza del riesame, ma la contraddizione non è stata sostanzialmente risolta. 

In risposta, viene aggiunto l'articolo 32 dell'emendamento 2022 AML per introdurre un meccanismo di "clock stop" per la sospensione durante il riesame della notifica di concentrazione di imprese, ovvero per 

(1) La mancata presentazione di documenti e materiali come richiesto rende impossibile il lavoro di revisione; 

(2) È necessario verificare nuove situazioni e nuovi fatti che abbiano un impatto significativo sul riesame; 

(3) Ulteriori condizioni restrittive devono essere ulteriormente valutate e l'impegno chiede la sospensione. 

Nei tre casi sopra citati, il calcolo del periodo di revisione può essere sospeso. 

5. L'emendamento 2022 antiriciclaggio specifica ulteriormente la valutazione e l'applicazione del monopolio amministrativo

In primo luogo, l'emendamento 2022 antiriciclaggio chiarisce ulteriormente la portata del monopolio amministrativo. L'emendamento AML 2022 aggiunge l'articolo 40, che chiarisce che gli enti e gli organismi amministrativi autorizzati da leggi e regolamenti con funzioni di gestione della cosa pubblica non possono abusare dei loro poteri amministrativi nel modo di stipulare accordi di cooperazione e memorandum con le imprese. Ciò significa impedire ad altre imprese di entrare nel mercato rilevante o attuare disparità di trattamento per escludere e limitare la concorrenza. Inoltre, all'articolo 42, dopo la modifica, l'espressione originaria «esclude o limita la partecipazione alle gare d'appalto locali alle imprese non locali» è cambiata in «esclude o limita le imprese alla partecipazione alle gare d'appalto e ad altre attività commerciali». 

In secondo luogo, le entità amministrative coinvolte sono obbligate a collaborare alle indagini. L'emendamento AML 2022 aggiunge l'articolo 54 per specificare che le forze dell'ordine antimonopolio conducono indagini sul sospetto abuso del potere amministrativo per escludere o limitare la concorrenza ai sensi della legge. Le entità amministrative o le persone coinvolte devono collaborare all'indagine. 

In terzo luogo, le agenzie di concorrenza hanno il diritto di interrogare le entità amministrative coinvolte nell'articolo 55. Nel frattempo, viene aggiunto l'articolo 61 per chiarire che le entità amministrative sospettate di aver abusato del potere amministrativo per escludere o limitare la concorrenza sono obbligate a segnalare il relativo rispetto della propria vigilanza autorità e forze dell'ordine antimonopolio per iscritto. 

6. Imprese e privati ​​sono soggetti a sanzioni e sanzioni crescenti per atti illegali con effetti deterrenti

L'articolo 62 rivisto aumenta notevolmente le multe e le sanzioni per il rifiuto o l'ostacolo alle indagini per risolvere il problema in sospeso della mancata collaborazione delle imprese e dei soggetti interessati nelle indagini delle forze dell'ordine antimonopolio. (1) L'articolo 62 rende obbligatoria la sanzione nei confronti delle imprese o dei privati ​​sopprimendo l'espressione punibile facoltativa. (2) L'articolo 62 modifica il limite massimo delle sanzioni pecuniarie alle imprese da "un milione di yuan" a "l'uno per cento del fatturato dell'anno precedente". (3) L'articolo 62 aumenta il limite massimo delle multe per gli individui da "100,000 yuan" a "500,000 yuan". L'aumento del numero delle multe può creare deterrenza, che aiuta a spingere il soggetto indagato a collaborare attivamente con l'indagine. 

L'articolo 63 modificato aggiunge disposizioni per le ammende aggravanti. Prevede quando (1) le circostanze di violazione di questa legge sono "particolarmente gravi", (2) l'impatto è "particolarmente odioso" e (3) le conseguenze sono "particolarmente gravi", multe da più di due volte ma non più di cinque volte l'importo delle sanzioni previste dagli articoli 56, 57, 58 e 62 della presente legge. Pertanto, per violazioni sostanziali quali accordi di monopolio, abuso di posizione dominante sul mercato e attuazione illecita di concentrazione di imprese, le imprese possono essere sanzionate fino al 50% del fatturato dell'anno precedente. L'impresa può essere sanzionata fino al 5% del fatturato dell'anno precedente per violazioni procedurali quali rifiuto e ostacolo alla collaborazione con le indagini. 

7. Altre regole 

In primo luogo, l'emendamento AML 2022 istituisce un contenzioso civile di interesse pubblico antimonopolio per salvaguardare gli interessi sociali e pubblici. L'articolo 60 aggiunge che "laddove un'impresa metta in atto una condotta monopolistica lesiva di interessi pubblici, la procura popolare al livello o al di sopra delle città suddivise in distretti può intentare una causa civile di interesse pubblico dinanzi al tribunale del popolo a norma di legge". Questa disposizione fa osservazioni sul sistema di contenzioso civile di interesse pubblico nell'AML. 

In secondo luogo, l'emendamento AML 2022 afferma esplicitamente che le forze dell'ordine antimonopolio sono responsabili della riservatezza della privacy e delle informazioni personali. L'articolo 49 modificato include l'obbligo delle forze dell'ordine antimonopolio e del loro personale di mantenere riservate la privacy personale e le informazioni personali note durante il processo di applicazione della legge. 

Commenti

In quanto giurisdizione antimonopolio sempre più cruciale, il viaggio della Cina verso un'applicazione più efficace dell'AML non finisce mai. Il terzo giorno successivo all'adozione dell'emendamento, l'amministrazione statale per il regolamento del mercato ha pubblicato sei serie di progetti di disposizioni che affrontano problemi di monopolio in diverse aree per fornire maggiore chiarezza alle imprese. La consultazione pubblica su questi progetti di disposizioni è attualmente in corso fino al 27 luglio. Qian e Qian sono fiduciosi che in futuro ci si possa aspettare un'applicazione dell'AML più professionale e completa in Cina. 

 

 

Riferimenti

Jianzhong Shi (2022), Un regime anti-monopolio migliore per garantire uno sviluppo di alta qualità (更加完善的反垄断制度保障高质量发展), China Law Review (《中国法律评论》), 46 (4). (Prossimo) 

Yong Huang (2020, 30 giugno), Fair Competition Review salvaguarda la sopravvivenza e lo sviluppo di micro, piccole e medie imprese, Legal Daily. 

Qing Li (2020), Esperienza e testimonianza: i primi 12 anni della legge antimonopolio (亲历与见证:《反垄断法》的第一个12年).In Qing Li (a cura di), Dodici anni di Anti -monopolio in Cina: Review and Prospect, 126-133. Gruppo stampa CITIC. 

Tao Wu (2022), Miglioramento del quadro determinante dell'illegalità per gli accordi di monopolio: alcuni commenti sulle disposizioni pertinenti del progetto di emendamento dell'AML cinese (我国垄断协议违法性认定框架的改进:评《<反垄断法>修订案荶的改进:评《<反垄断法>修订案草戡》相关条款), Ricerca sulla politica della concorrenza (《竞争政策研究》), 41 (2), 5-11. 

Xiaoye Wang (2022), Commenti sulla legge antimonopolio (bozza)(《反垄断法(修正草案)》的评析), Contemporary Law Review(《当代法学》), 36 (3), 36-51. 

 

*Il materiale cinese in questo post è tradotto da Qian & Qian.

 

Foto di Massimo Zhang on Unsplash

Collaboratori: Qian Wu , Qian Li

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