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Caso di studio: punizione amministrativa del riconoscimento facciale

Domenica, 24 ottobre 2021
Categorie: Approfondimenti
Collaboratori: Guodong Du
Editor: Lin Haibin

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Key Takeaways:

  • La legge cinese sulla protezione delle informazioni personali (PIPL), emanata nell'agosto 2021, ha ricevuto grande attenzione sull'ambito e sulla portata della protezione delle informazioni personali, in particolare quella delle informazioni di riconoscimento facciale.
  • Le informazioni sul riconoscimento facciale appartengono alle informazioni personali sensibili e sono sotto la più rigorosa protezione da parte del PIPL.
  • Uno studio su oltre 400 casi di punizione amministrativa fa luce sull'attuale atteggiamento del governo cinese nei confronti del riconoscimento facciale e fornisce uno scenario per valutare come si applicherebbe la legge cinese sulla protezione delle informazioni personali qualora i casi si verificassero oggi.

La legge cinese sulla protezione delle informazioni personali (PIPL) è stata promulgata nell'agosto 2021, che ha ricevuto grande attenzione sull'ambito e sulla portata della protezione delle informazioni personali, in particolare quella delle informazioni di riconoscimento facciale.

La Judicial Case Academy della Corte Suprema del Popolo (SPC) della Cina ha pubblicato un articolo sul suo account sui social media per analizzare come il governo cinese trova il comportamento delle parti nei casi amministrativi di riconoscimento facciale illegale. Questi casi potrebbero far luce sull'attuale atteggiamento del governo cinese nei confronti del riconoscimento facciale.

L'articolo di cui sopra, contributo di Chu Xia (褚霞), è intitolato "Analisi e interpretazione di oltre 400 casi di punizione amministrativa di "riconoscimento facciale"".

I. In quali circostanze il riconoscimento facciale sarà soggetto a sanzione amministrativa

Prendendo "riconoscimento facciale" come parola chiave, l'autore ha recuperato 422 casi di punizione amministrativa di riconoscimento facciale attraverso il database Wolters Kluwer.

Tutti questi casi si sono verificati prima della promulgazione del PIPL.

Tra questi, 29 casi riguardavano la tutela dei diritti della personalità e il settore delle vendite immobiliari.

Secondo le decisioni dei 29 casi di sanzione amministrativa, le parti soggette a sanzione amministrativa sono tutti promotori immobiliari.

Le ragioni della loro punizione sono principalmente perché utilizzano telecamere per il riconoscimento facciale e altre apparecchiature per catturare e confrontare i volti dei consumatori in visita per il regolamento delle spese rilevanti, ad esempio:

(1) Alcune parti non informano i consumatori della loro raccolta di informazioni facciali;

(2) Sebbene alcune parti informino i consumatori della loro raccolta di informazioni facciali tramite bacheche, non indicano esplicitamente lo scopo, il metodo e l'ambito della raccolta e dell'uso;

(3) Sebbene alcune parti informino i consumatori del metodo di raccolta delle informazioni facciali, non indicano esplicitamente lo scopo e l'ambito effettivi della loro raccolta e utilizzo, né ottengono il consenso dei consumatori;

(4) Sebbene alcune parti abbiano ottenuto il consenso dei consumatori, non indicano esplicitamente lo scopo, il metodo e l'ambito della loro raccolta e utilizzo quando raccolgono informazioni facciali.

Il dipartimento di vigilanza amministrativa ritiene che gli atti di cui sopra violino la Legge sulla tutela dei diritti e degli interessi dei consumatori (消费者权益保护法), le misure punitive per gli atti che violano i diritti e gli interessi dei consumatori (侵害消费者权益行为处罚办法) e altre disposizioni pertinenti, ledono i legittimi diritti e interessi dei consumatori e, pertanto, sono punibili a norma di legge.

II. Riconoscimento facciale sotto il PIPL

Come sarà trattato il riconoscimento facciale dopo la promulgazione del PIPL?

1. Che cosa sono le informazioni sul riconoscimento facciale?

Le informazioni sul riconoscimento facciale sono un tipo di dati biometrici.

Ai sensi dell'articolo 28 del PIPL, i dati biometrici, le credenze religiose, le identità specifiche, i dati medici e sanitari, i conti finanziari, i luoghi di permanenza e altre informazioni, nonché le informazioni personali dei minori di 14 anni, sono informazioni personali sensibili.

Pertanto, le informazioni sul riconoscimento facciale appartengono a informazioni personali sensibili e sono sotto la più rigorosa protezione da parte del PIPL.

2. Come dovresti gestire le informazioni sul riconoscimento facciale?

(1) Consenso individuale 

Il PIPL richiede ai responsabili del trattamento delle informazioni personali di ottenere il consenso degli interessati prima del trattamento delle informazioni personali. Se sono coinvolte informazioni sensibili come le informazioni sul riconoscimento facciale, sarà richiesto il consenso individuale dell'interessato. Inoltre, leggi e regolamenti amministrativi possono anche prevedere che il responsabile del trattamento debba chiedere il consenso scritto dell'interessato.

(2) Notifica corretta 

Il PIPL richiede che prima del trattamento delle informazioni personali, i responsabili del trattamento delle informazioni personali debbano informare in modo veritiero, accurato e completo le persone seguenti delle seguenti questioni in modo evidente e con un linguaggio di facile comprensione:

(i) l'identità del responsabile del trattamento dei dati personali;

(ii) Le finalità e le modalità del trattamento dei dati personali, il tipo di dati personali 
le informazioni in corso di trattamento e il periodo di conservazione;

(iii) Modi e procedure per gli individui per esercitare i diritti di cancellazione e accesso stipulati nel PIPL;

(iv) Altre questioni che devono essere notificate in base a leggi e regolamenti amministrativi

Quando tratta informazioni personali sensibili, il responsabile del trattamento delle informazioni personali informa anche l'interessato della necessità di trattare informazioni personali sensibili e del suo impatto sui diritti e sugli interessi personali.

3. Come possono le parti nei casi di cui sopra conformarsi alla legge?

Secondo il PIPL, tali sviluppatori immobiliari dovrebbero informare i consumatori di: 

(i) la loro raccolta di informazioni sul riconoscimento facciale dei consumatori; 

(ii) la finalità della raccolta, ossia la costituzione di un archivio dei potenziali consumatori, al fine di analizzare la volontà di acquisto dei consumatori; 

(iii) la necessità di raccogliere informazioni sul riconoscimento facciale, ovvero fissare un prezzo più elevato per i consumatori con una forte propensione all'acquisto.

In tali circostanze, nessun consumatore sarebbe così poco saggio da consentire agli sviluppatori immobiliari di raccogliere le proprie informazioni di riconoscimento facciale.

Pertanto, i 29 casi di punizione amministrativa ci forniscono uno scenario per valutare come il PIPL si applicherebbe in Cina qualora i casi si verificassero oggi.

Ciò significa anche che se il PIPL viene implementato rigorosamente, tali circostanze ridicole di abuso di informazioni personali non esisteranno più.

Foto di Yaopey Yong on Unsplash

Collaboratori: Guodong Du

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